Il Genoa ridimensiona il Lecce

Pisa, Bari e Triestina vincono mentre il Perugia si fa fermare in casa dalla Samb Pisa, Bari e Triestina vincono mentre il Perugia si fa fermare in casa dalla Samb Il Genoa ridimensiona il Lecce Due reti nel gelo di Marassi Si rivedono i veri pisani Ecco la situazione 1 rossoblu s'impongcontro Fossati (anc di GIORGIO BIDONE GENOVA — Spettacolo per pochi intimi, a Marassi, nel giorno in cui i tiiosi. raccogliendo l'invito del «coordinamento'., hanno disertato in massa gli spalti in segno di contestazione del presidente Fossati: appena 3549 i paganti, in totale circa 5 mila i presenti, considerando gli abbonati. Mancava anche Fossati, che aveva preferito evitare di dare, con la sua presenza, altri motivi di contestazione ai tilosi. i quali, per parte loro, hanno latto (in circa trecento) un pic-nic su un piazzale a poche centinaia di metri dallo stadio, a base di pane, salame, fave e vino bianco. Clii voleva, poteva partecipare pagando una cifra a piacere, destinata al fondo per la lotta contro i tumori. Una contestazione, ciucila dei tilosi. espressa in lorme civili. I pochi presenti (più in tribuna che in gradinata nord, dove solo una bandiera veniva sveltolata) hanno lasciato quindi voce a un migliaio di tilosi leccesi sistemati nella gradinata sud. che con grande entusiasmo hanno sostenuto i giallorossi. ma con esito negativo, e senza ombra di discussione. La vittoria del Genoa è stata meritata, anche se forse più netta rispetto a quello che si è visto in campo; il Lecce dovrà sudare ancora molto per conquistare la promozione, menile i rossoblu incamerano due punti clic li dovrebbe Bologna-Catania 1-1 Bologna: Zinetti, Ferri (61 ' Zerpe'.lorii). Loppi. Piangere"! (66' Pio). Logozzo. Romano, Marronaro. Gazzaneo. Frutti. Greco. Malocchi. Catania: Mango: Lonaobardo. Pidone. GiovaSi nelh. Maggiora, Polenta. Luvanor. Maslalli. Cop! pola. Ermnii (82 Caracciolo). Pellegrini. Arbitro: Da Pozzo. Reti: 21)' Greco su rigore. 36 Coppola Genoa-Lecce 2-0 Genoa: Favaro Testoni. Canuti. Mileti, Onolri. Faccenda. Simonetta (74' Eramo). Benedetti (bt> P.casso). Fiorini. Mauli. Bonelli. Lecce: Negretti, Vanoli. Di Chiara S . Enzo Rossi Miceli. Di Chiara A . Orlandi. Paciocco. Luperio (53 Cipriano. Palese (59 Rizzo). Arbitro: Baldi. Reti 44' Mauti. 76 Bonelli Padova-Campobasso 0-0 Padova: Benevelii Donali. Dondoni. Da Re. Baroni Pellet. Sorti (73' Manarin) Resielli Pradella. Va'igi Fasoio (46' Dacroce). Campobasso: Ciappi (30 Divicoli). Anzivino. ! Trevisan, Maestrlpieri, Progna Della Pietra Goret| ti Pivolto. Perrone. Ciarlanti!». Tacci» (77' ReLo| nato) Arbitro: Greco Triestina-Cesena 1-0 Triestina: Bistaz/om. Costantini Cerone, Dal I Pra Biagmi. Braghm. De Falco Gamtermi (46' j Chiarenza). Romano. Moro. D'Ottavio (6C1 De I Giorgis). Cesena: Dalma Ceccarelli. Coni.. Sala CraveI ro. Leoni. Cozzella (67' Agostini). Sangum BarozI zi, Angelini (69 Gabriele). Russo i g ( Arbitro: Sguizzato; Rete: iiA Braghm Bari-Taranto 1-0 Bari: Mascella Cavasm. De Trizio Cuccovillo. 3 Loseto G . Loseto O . Cupmi Piraccni Bi.'i Ber1 goss. (71 Giusto) Galluzzo (83 Roselli) Taranto: Cavalieri, ParpigNa. Frappampina Pili scedda. Scoppa (46' Meazza). Tortone Bord-o. |i Sgarbossa. Cnimemx Frigerio. Tra»» (46 Formoli sc,l Arbitro: Esposito Rete: 67 Bivi su rigore Un bel Pescara supera l'Arezzo senza problemi PESCARA — Bella partila rome ci si aspettava da due squadre ormai tranquille quella tra Pescara ed Arezzo. Alla fine ha prevalso per 2-0 il Pescara e va detto che il punteggio poteva essere ancora più rotondo a favore degli uomini di Catuzzi. L'Arezzo ha giocato la sua onesta partita senza barricate ma è parso di un gradino inferiore almeno come condizione atletica e chiarezza di idee al Pescara. Le prime occasioni per 1 locali sono state due tiri da fuori di Caputi al 6' e di Acerbis all'ir entrambi ben neutralizzati da Pellicano. Al 37' il gol del vantaggio: Konzanl operava un cross dalla sinistra, De Martino faceva da torre per Vagheggi che non aveva difficoltà a realizzare. Il raddoppio giungeva a tre minuti dalla fine. Rosclli solo In area veniva atterrato da Pellicano. L'arbitro concedeva il rigore tra le proteste degli aretini e si incaricava del tiro Tacchi. Pellicano era bravissimo a respingere il tiro ma sul pallone si lanciava come un fulmine lo stesso Tacchi che realizzava. Ancora una domenica felice dunque per gli uomini di Catuzzi. gono con merito in uno stadio semideserto per la contesta/ione ch'egli assente) - Domani il tribunale decide sulle sorti della società mettere al riparo da qualsiasi possibile sconvolgimento di classifica. Il Genoa recuperava, per l'occasione, due pedine importanti quali Onofri e Fiorini, e il loro peso si e subito avvertito: meno smagliature in difesa, più peso all'attacco, anche se a centrocampo non tutto e filato per il verso giusto, vista l'imprecisione in lase di appoggio di Mileti, Faccenda, Benedetti e Manti. Il gioco, quindi, per lunghi momenti e proceduto a strappi, senza particolari pericoli sull'uno o sull'altro fronte. Il Lecce dimostrava di temere il Genoa più del ne¬ Burgnich h deluso dai cessario, giocava senza molta grinta, perù era abbastanza pronto a operare in contropiede, anche profittando di qualche sfasatura a livello individuale dei rossoblu, In chiusura di temilo, il Genoa andava in vantaggio. Corner battuto corto da Simonetta per Mileti. il cui cross veniva raccolto da Manti che colpiva al volo, inaiando la porta tra una selva eli gambe. Il gol. forse anche un po' casuale, costringeva il Lecce a cambiare tattica, ad attaccare, ciò che i pugliesi tacevano in avvio di ripresa, sfiorando il pareggio al 5'J'. ma Testoni deviava in extre- tifosi si consola mis la conclusione di tacco di Paciocco. Una indecisione nel tocco liliale da parte di Simonetta (55') impediva momentaneamente il raddoppio del Genoa, ma col passare dei minuti il Lecce si disuniva, la sua manovra perdeva mordente, né le sostituzioni operale da Fascetti servivano a dare alla sua azione maggiore pericolosità. Il Genoa tornava in avanti con veloci puntate. Fiorini si batteva con molta generosità (ma non con altrettanta lortuna). ed era bravo, al 76', a conquistare un calcio d'angolo che Bonetti batteva con parabola tesa e tagliata. Manti taceva velo alla palla, forse c'era anche una deviazione di Enzo (cosi sostengono i leccesi), fatto sta che il secondo gol era cosa fatta. Il Lecce aveva un ultimo guizzo al 78'. ma Favaro era bravissimo a deviare in corner la staffilata di Rizzo. La partita si chiudeva qui. il gioco più ordinato del Genoa aveva la meglio su un Lecce, la cut prestazione non e apparsa consona al posto occupato in classifica. Ma l'interesse di tutti, più che sulla partita, era rivolto alle sorti del Genoa-società, vale a dire alla decisione clic il Tribunale farà conoscere domani circa la richiesta di revoca degli amministratori, una decisione clic è attesa con comprensibile impazienza sia dal presidente Fossati sia dai suoi contestatori. Un poker contro il il passo giusto ver di RENZO CASTELLI PISA — II Pisa allunga il passo: quattro a zero al Varese mentre alcune delle inseguitrlci accusano battute a vuoto di parto tipo consentendo ai nerazzurri ci: uscire definitivamente dallo crisi die li aveva attanagliali in questi due ultimi mesi. Crht di gioco e non di risultati risto che il Pisa era reduce da due vittorie pur sofferte. Contro il Varese gli uomini di Givi Simoni hanno sfoderato un passo supcriore schiacciando un avversario coraggioso fino alla temerarietà. Un Varese che Giampietro Vitali ha imbottii" di centrocampisti sema tuttavia disporli a filtro severo cosicclié la squadra si é trovata scusa un gioco l'alido in avanti e senza un'adeguata copertura dietro; poco propensa per costituzione e psicologia individuale a qualsiasi tipo di barricata la squadra varesina ha offerto il fianco ad un Pisa che é l>arso per la verità molto più in palla di quanto non avesse fatto l'edere nell'ulti-, ino incontro casalingo con la Sambenedettcse. Lo stesso allenatore varesino Vitali é apparso rassegnato nelle dichiarazioni del dopo parlila: .Non avevamo speranza contro questa formazione che é la più forte del campionato, né avevamo illusioni. Quattro reti sono molte ma la sconfitta era inevitabile... Co;i(;o un Varese che non dava neppure pensiero per il Varese e gli uomini di Simoni ritrovano so la promozione - Due gol di Baldieri Kieft. gol su rigore suo coutroiìiede, il Pisa ha così potuto dilagare a piacimento facendo perno su un Baldieri che. già dimostratosi fortissimo durante l'incontro con la nazionale Under 21 di metà settimana (doppietta personale al Lussemburgo), ha ribadito il grande momento di forma piazzando altre due reti alle spalle del portiere varesino Zunico. Nella cronaca delle quattro reti si condensa la superiorità della squadra di casa. Il Pisa é già al gol dopo 22' di gioco: lialdicri salta quattro avversari e trafigge il portiere varesino. Quattro minuti dopo è il raddoppio: Armcnise-Baldicri-Bcrgrccn il cui tiro é fermato sulla linea di porla con le mani da Gcntilini difensore ospite. E' rigore nettissimo che Kieft trasforma, Nella ripresa lialdicri porta a tre le reti al 15' allorché corregge in porta con tocco im¬ parabile un tiro calciato da Kieft e destinato ad uscire a lato: al 20' è Masi che completa il punteggio correggendo con un colpo di tacco una palla in porta. E il Varese? Come detto, la squadra di Vitali ha fatto poco o niente per fronteggiare questo Pisa. Né tatticamente né agonisticamente gli uomini di Vitali sono apparsi all'altezza della capolista: due soli momenti nei quali un attaccante della squadra ospite é apparso in zona tiro: é accaduto al 19' del primo tempo allorché Scaglia lanciato da Strappa é stato preceduto in uscita da Mannini c al 18'della ripresa quando un gran ! tiro di Iìongiorni (una girata j volante molto bella) ha visto Mannini proiettarsi in volo e negare agli ospiti il classico gol della bandiera. 11" di ritorno Barl-Tnranlo 1-0 BolOfloa-CalOTila 1-1 Empoli-Parma 1-0 Genoa-Lecce 2-0 Monz Cagliari 1-1 Padc • Campobasso 0-0 Pere .imbenedettese 1-1 Pescara-Arezzo 2-0 Plsa-Vuiese 4-0 Trlestlna-Ceserii 1-0 PROSSIMO TURNO (domenica 26 aprile, ore 16. 12' ritorno): Arezzo-Mor ? (and. 0-0); Cagliari-Parma (9-0); Campobasso-Empoli (0-1); CesenaSambenedetlese (0-1); GenoaBologna (2-1); Lecce-Padova (1-1); Pescara-Catania (0-0) ; Pisa-Perugia (1-1); TarantoTriestina (1-0); Varese-Bari (12). Graduatoria 14 RETI: Bivi (Bari); Kieft (Pisa) 13 RETI: De Falco (Triestina) 11 RETI: Bonglornl (Varese) 10 RETI: Tacchi (Campobasso); 9 RETI: Fiorini (Genoa); Glbelll8 RETI: Berggreen (Pisa); TovCinedo (Empoli) 7 RETI: De Martino (Pescara): ma); Ambu (Monza) LA CLASSIFICA .P.ti Partite Reti G V N P F S Pisa 42 30 16 10 4 42 19 Perugia 39 30 9 21 0 31 17 Lecce 39 30 13 13 4 30 21 Trlesllna 39 30 14 10 6 33 23 Barl 37 30 14 9 7 30 18 Genoa 32 30 11 10 9 30 24 Peecora 31 30 10 11 9 29 28 Empoli 31 30 6 15 7 15 18 Monza 29 30 9 11 10 21 18 Catania 29 30 7 15 8 26 27 Arezzo 28 30 8 12 10 18 23 Cesena 27 30 6 15 9 29 29 Samben. 27 30 6 15 9 18 23 Bologna 27 30 7 13 10 21 28 Padova 26 30 6 14 10 22 26 Campob. 26 30 8 10 12 22 27 Varose 26 30 7 12 11 28 35 Cegllarl 24 30 8 8 14 20 26 Parma 22 30 5 12 13 19 35 Taranto 20 30 6 8 16 19 38 dei marcatori Borgonovo nl (Perugia) Borgonovo (Sambenedettcse) nl (Perugia) allerl (Arezzo); Clprlanl (Lecce) Predella (Padova); Barbuti (Par