«Santini» e volantini a go-go

«Santini» e volantini a go-go «Santini» e volantini a go-go Palco mobile, due manifesti, megafono e un pulmino. Comincia così alle prime luci della domenica la caccia al voto e alla preferenza. I candidati con gli occhi pieni di sonno e la voglia di sfondare si spostano da un angolo di strada all'altro, improvvisano discorsi, distribuiscono »santini- mentre la città si scuote stancamente. A meno d'un mese dal voto la temperatura non e altissima. Ma la propaganda c'è: meno vistosa forse, ma più convinta, più a tappeto, più intelligente. La incontri alle 9 ai giardini Farinelli doi>e le donne comuniste chiacchierano con gli elettori. O più tardi nei -faccia a faccia- coi candidati, nelle passeggiate In i»ia Roma, nelle -tribune- improvvisate. Quest'anno anche i democristiani cercano l'approccio più personale soprattutto nella cintura, come pure i verdi o la Usta verde civica, dp e tutti gli altri. Il psi, mai come ora, riversa -incontri- dappertutto, a tutte le ore: dall'alba alle dicci di sera. Certo il comizio d'un tempo, quello con grandi folle e animazione, altoparlanti grac- se dei torinesi chianti e dosi altissime d'orgoglio di partito non c'è più. Ha un altro nome: -manifestazione, pubblica-. Si swlgc con i big, ma quasi sempre tra le pareti riservate di teatri e sale-convegni al riparo da contestazioni e brutte figure per scarsa partecipazione. Cambia pelle il magico mondo delle elezioni. Van forte le tv, per citi ha soldi. Tornano i dibattiti sui piccoli indeo ma sembrano più stielli, vivuel e meno noiosi. Spuntano i fili diretti con la gente giocati sui telefoni delle emittenti, impostati su temi e lontanissimi dai fumosi discorsi d'un tempo. A tre settimane dal voto le novità sono tante. La maggior parte del candidati si muove su tre rie conoscenze, categorie, presenza. Di che si parla? Di problemi, di situazioni, di fatti. Furoreggiano gli incontri nei dopolavoro, nelle bocciofile di paese e borgata, nei circoli più svariati. Brevissime puntatine, botta e risposta immediate, volantini a go-go e la richiesta del voto. Stesso copione nei meeting per categorie: artigiani, cojnmercianti, rappreseti la nti, inferni ieri, ambulanti, ecc. Poi ci sono i mercati, tappa d'obbligo per chi vuol farsi conoscere sfidando gli umori di chi fa la spesa. Ecco gli -a tu per tu-, cioè la propaganda -a porta a porta- coraggiosamente coniugata da vecchi amministratori e aspiranti. Si, è diventato durissimo conquistarsi un seggio a palazzo di Città, in Regione, in Provincia. C'è chi ci prova spendendo tanti soldi, chi invece tenta tirando la cinghia su tutto. E la gente giudica. Aiiche nell'aria fresca d'un giorno di festa c'è chi trova il tempo per ascoltare un uomo o una donna-che.parlano-all'angolo di dìo Airasca con Dio Rivolta, sulla piazza .di La Loggia in località Airali di Chierl, per porre interrogativi, sollecitare più trasparenza. Ma gli interessati sono sempre di meno. Perciò il candidato di buon grado scende sulle piazze per stringere mani o si ferma sui sagrati delle chiese, salta da una manifestazione all'altra, da un pranzo all'altro (senza mangiare naturalmente), da un campo rionale di calcio ad una serata di be rni alla mostra de nefteenea. Giornate terribili sfruttate all'iiwcrosimilc, sempre di corsa. La -febbre- sale con la notte. Al mattino spesso è un disastro: facce, gigantesche occhieggiano dai muri, tra gli alberi dei viali, agli incroci. La campagna elettorale gioca brutti scherzi, risponderà antichi rancori e vecchi vizi: come la -battaglia dei manifesticominciata malissimo. Il primo attacco è firmato da candidati che hanno tappezzato Torino bruciando gli S])azi di tutti. Ma. purtroppo, la replica degli altri partiti è già arriva- ta' Gian Mario Ricciardi Tre corsi serali organizzati dal Pannunzio Il centro Pannunzio, via del Mercanti 1. ha organizzato un corso di sessuologia (dott. Daniela Servidone e dott. Claudio Scaglione), uno di storia dell'arte (professori Cassio, Ghinassi e Roberto) e un altro riservato agli studenti che affronteranno la maturità a giugno. Per informazioni telefonare al 543.639. Una ricerca sto

Persone citate: Cassio, Claudio Scaglione, Daniela Servidone, Farinelli, Ghinassi, Gian Mario Ricciardi, Pannunzio

Luoghi citati: Airali, Airasca, La Loggia, Roma, Torino