I milanesi di un punto

Imilanesi di un punto Imilanesi di un punto Ir v ' M1 Mike D'Antoni (Slmacr-**'- BOLOGNA — La Granarolo si è scucita lo scudetto dalle maglie soltanto a un minuto dalla fine, perdendo per 8586, di un solo punto. Ha buttato nella battaglia tutte le sue attuali (e non eccelse) possibilità ma non è riuscita a portare alta terza partita un Simac costretto a giocare senza Carroll gli ultijnl sei minuti. In una partita che ha lasciato poco spazio alle grandi performance individuali è stato comunque ancora D'Antoni l'uomo decisivo della ripresa. Ha segnato poco (quattro su 12) ma ha rubato cinque palloni che hanno rovesciato il risultato e alla distanza ha fatto prevalere il suo cervello sulle gambe e il coraggio di Brunamonti. Giusto che sia stato lui a conquistare anche il pallone che ha assicurato la vittoria: un rimbalto./.attenevo sull'85-82 d dópà~t i tre punti sba¬ gliato da Villalta. Subito dopo D'Antoni è andato in lunetta per un fallo subito e ha segnato uno dei due tiri liberi. Sull'8G-82 è risultato cosi inutile l'ultimo canestro da tre punti di Brunamonti, perette negli ultimi 17" lo stesso D'Antoni si è incaricato di tener palla. In una gara giocata quasi tutta punto a punto pochi attimi prima era risultata fondamentale l'abilità e l'esperienza di un altro ^grande vecchio-, quel Meneghtn che ha aspettato le ultime battute per segnare due dei suoi quattro canestri su azione. Slmac-Granarolo 86-85 (4349). Granarolo (ti 8 su 12):: Brunamonti 14, Fantin 15, Valenti, Lanza 2, Van Breda Kolff 10, Villalta 25, Binelll 4, Rolle 15. Simac (ti 6/14): Bòselli 2, D'Antoni 13, Premier 23, Meneghin 9, Galllnarl, Schoene 12, Cartoli 25. Barlviera 2.

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