La Sanremese mai così bella ma Rondanini vuole lasciarla

SERIE CI SERIE CI Il vuoto dietro il Brescia (4 punti!), insiste l'Asti - Sorpasso dei calabresi nel girone B La Sanremese mai casi bella ma Rondanini vuole lasciarla Treviso, crollo con il Piacenza Un valido Catanzaro ha domato il Palermo 1 liguri pareggiano col Vicenza in una gara che meritavano di vincere miliardi, uscito al 34' per Infortunio, ha cercato soprattutto di limitare i danni. Sanremese: Bobbo, Gualco, Giusto, Lancetti, Clchero, Iossa, Tramontano (68' Rocca), Fazio, Gatti (68' Picco), Profumo, Paradiso. Vicenza: Mattiazzo, Bertozzl, Pasclullo, Montani (66' Mariani), Mazzeni, Mascheroni, Nicolinl, Filippi, Messersl, Baggio (34' Cerini). Rondon. ha sfiorato la porta; all'85' Iossa scatta a sorpresa, su punizione, alle spalle della difesa e sfiora la traversa a portiere bàttuto; all'87' l'occasione più grossa con Picco, tutto solo davanti alla porta Il Vicenza, in odore di B, non ha fatto granché. Con i suoi uomini-gol Imbavagliati dalla difesa ligure, perso Baggio, l'enfant-prodige da 3 di BRUNO MONTICONE SANREMO — La più bella Sanremese della stagione non è riuscita a compiere il miracolo di battere il Vicenza, lanciato verso la B. Avrebbe stramerltato i due punti, ma non ce l'ha fatta: lo 0-0 non è da buttar via contro un slmile avversario, ma un pizzico d'amaro In bocca è rimasto ai liguri che ora corrono 11 rischio di perdere l'allenatore. A fine match, negli spogliatoi, infatti, Franco Rondanini, tecnico blancazzurro, ha colto tutti di sorpresa: *Molto probabilmente lascerò la Sanremese a fine stagione. Spero di terminare il mio lavoro con la salvezza. Il percìié di questa decisione non tocca a me dirlo. Non c'è polemica con nessuno. Ma devo pensare al mio futuro». Interpretando le parole del tecnico emerge evidente una rottura sul piano economico: Rondanini (che avrebbe altre offerte interessanti) avrebbe chiesto un ritocco consistente all'ingaggio ma 11 presidente Sciolti (che aveva già annunciato la sua riconferma) non vorrebbe concederglielo. Sclolli, sulla questione, è stato ermetico: -Non ne so niente, credetemi. Non mi pare fosse il momento di parlarne. Con Rondanini discuteremo tutto a fine mese-. Tornando al match c'è da dire che Sanremese e Vicenza hanno dato vita a 90' riechi di emozioni. I padroni di casa hanno aggredito gli avversari, mettendoli alla frusta. Hanno avuto una serie di occasioni non concretizzate per un soffio. Nella ripresa la Sanremese è andata ancor più vicina al gol: al 65' Paradiso di testa. In vantaggio sino al 60', si fa ragg Modena ko REGGIO EMILIA — La Reggiana torna alla vittoria a spese del Modena con un gol di Scarsella che indovina il bersaglio al 25'. Il Modena non riesce più a rimontare malgrado il vantaggio numerico ottenuto con l'espulsione di Albi. I gialloblù recriminano per un presunto rigore al 53'. Gara spigolosa: a fine partita si è scatenava una sassaiola fra le opposte tifoserie ggiungere su calci TREVISO — Dopo un primo tempo equilibrato, il Treviso è crollato nei secondi 45' mettendo in evidenza le sue debolezze; ancora una volta t biancocelesti sono mancati in fase risolutiva. Al 7' il Piacenza segna con colpo di testa di Vaioli. Il Treviso ha quasi un tempo per rimontare ma non è in grado di produrre il guizzo vincente. Anzi, pur avendo di fronte un Piacenza attento soprattutto a controllare il risultato, rischia di incassare un altro gol. j C. S. Treviso: Memo: Grezzani. Zavarise; Zanatta. Nardi, Nicro 163' Lorenzato); isiasin, Di Carlo, Tirapelle, Gaia (73' Leonarduzzi), Rossi. Piacenza: Loricri; Fontana (33' Desideri), Azzali; Snidaro, Mastropasqua, Comba; Valoti, Filosofi, Crialesi. Foscarini, Di Nicola. o d'angolo: 2-2 CATANZARO — La sfida Ira i due colossi della C, è andata questa volta al Catanzaro che si è rilatto dello -sga bo- sibilo ali andata. Le di squadre, a dispetto delle u' me incerte prestazioni, li£ no disputato una gara degna dell'attesa e del loro nome. Si gettava subito in avan il Palermo impadronende del centrocampo e favori;, - contemporaneamente il gioco di rimessa dei calabresi che gradiscono operare in contropiede. Accadeva cosi che in uno del grandi spazi lasciati dai siciliani, dopo un errore di Plrchef, s'inseriva Bagnato 11 quale aveva un pregevole slalom e spolverava un sinistro di rara precisione che trapassa Paleari. rion cambiavano, comunque, le cose in campo: il Palermo appariva più aggressivo, il Cii.mzaro giocava meglio. Al 41, a freddo, colpiva li solito M,-ssina che riprendeva di testa una ribattuta del legno della porta avversarla, guadagnando il pari per la propria squadra. Non ci stava, dall'altra parte, il capocannoniere Lorenzo ad essere raggiunto nella classifica marcatori e al 49', con uno stacco di testa degno delle grandi firme per precisione e potenza, riusciva a freddare la difesa avversaria. Riprendevano, allora, le sofferenze del Catanzaro. Il Palermo si rigettava in avanti, ma la difesa di casa, pur con qualche difficoltà, reggeva l'urto dei siciliani che, nonostante un potenziale tecnico di prim'ordine (Maiellaro su tutti) non riuscivano a ragionare quanto bastava. I glallorossi si riportano, dunque. In testa alla classifica e domenica avranno un nuovo e decisivo incontro di fuoco con 11 Messina, f, b. Catanzaro: Bianchi; Destro, Casclone; Pedrazzinl, Imborgla, Sassarlnl; Bagnato, Musella (59' Benetti), Lorenzo, Mauro, lacobelli (75' Borrello). All. G.B. Fabbri. Palermo: Paleari; Cecllli, Guerini; De Biasi. Bigliardl. Ranieri; Pircher (80' De VItls), Piga, Messina, Maiellaro, Barone (64' Gotta). Arbitro: Fabbricatore. Reti: 13' Bagnato, 47' Messina, 49' Lorenzo. Un buon Messina supera il Cosenza MESSINA — Con gol di Diodicibus quasi in zona Cesarini il Messina supera un Cosenza sceso al Celeste con l'intenzione di strappare un punto. Il risultato sta stretto ai padroni di casa die hanno costruito almeno 7 palle-gol. Il Messina, dopo la sconcertante prova con la Reggina, è apparso rigenerato La cronaca. Al 12' Messina vicino al gol: Caccia, ben servito in area da Catalano, si libera dell'avversario e tira prontamente, ma Busi si oppone motto bene. Al 15', l'unica occasione degli ospiti, livelli batte un corner per Si-, meoni il cui tiro lambisce la traversa. Al 26' scambio volante Catalano-Schillacl-Diodiclbus die tira al volo, ma Busi respinge. Un minuto dopo l'occasione più. ghiotta peri locali: Schlllaci. in area, lascia partire un gran diagonale che colpisce la trasi'crsa; sulla respinta Diodicibus batte a rete di testa, ma Nicolucci salva. Il Messina insiste e viene premiato all'88': Caccia supera in slalom 3 avversari e serve in area Diodicibus che trafigge Busi. d. d. r. Messina: Anellino; Napoli, Monouso; Arzeni (66' Lorenzini. 71' Falconi), Rossi; Bellopede, Schillaci, Repetto, Diodicibus, Catalano, Caccia. Cosenza: Busi; Fucina, Nìcoluccl; Simeoni, Cavazzini, Aita; Morra, Petrella, Marnila, Maniero, Tivelli (69' Posa). Rete: 88' Diodicibus. • FOGGIA — Il portiere della Reggina, Santo Giordano, 33 anni, è rimasto leggermente ferito ad un polpaccio della gamba sinistra da un petardo lanciato in campo, probabilmente dai tifosi del Foggia,