La «caccia al massone» sta per iniziare fra deputati e funzionari a Strasburgo? di Renato Proni

La «caccia al massone» sta per iniziare fra deputati e funzionari a Strasburgo? La «caccia al massone» sta per iniziare fra deputati e funzionari a Strasburgo? BRUXELLES — C'è chi crede che al Parlamento di Strasburgo stia per cominciare la «caccia al massone», forse sulla scia dello scandalo della «P2» in Italia. I laboristi inglesi, infatti, vogliono che deputati e funzionari dell'assemblea europea iscritti alla massoneria o ad altre società segrete si registrino come tali. Il timore, come ha dichiarato la signora Barbara Castle, leader dei trentaduc eurodeputati laboristi. è che la massoneria nomini suoi uomini alle cariche nelle quali si gestiscono i fondi pubblici della Cee, con allusione al rischi di frodi o di favoritismi. La richiesta degli eurodeputati laboristi Terry Piti e Lcs Huckflcld ha provocato una violenta polemica in seno al gruppo socialista del parlamento europeo, quando é stala presentala la settimana scorsa al congresso dei partiti socialisti a Madrid. Questa settimana, durante la sessione plenaria dell'assemblea della Cee. l'argomento sarà ripreso, anche se i laboristi ora vogliono un registro degli aderenti a qualsiasi «società segreta», senza nominare espressamente la massoneria. Chi non dichiarerà la sua appartenenza alle «società segrete», secondo i laboristi. dovrebbe essere sospeso dalle commissioni parlamentari, La proposta dei laboristi é contrastata con violenza dai socialisti francesi e italiani. Ad un certo punto della discussione, a Madrid, il rappresentante del partito di Mit¬ tore albanese che ha tenuto il suo Pa terrand, Henry Saby, ha minacciato di far uscire i francesi dal gruppo socialista a Strasburgo. Anche Mario Didò, italiano, ha reagito con durezza e ha lascialo l'aula ove si svolgeva la riunione. Altri hanno parlato di «caccia alle streghe» e hanno proposto una mozione che affermi «i( diritto alla libertà di associazioìie e di parola». Ma esistono veramente consorterie massoniche all'interno del Parlamento europeo? Prove non ce ne sono ma sembrerebbe di si. I laboristi inglesi — per esempio — hanno fatto preciso riferimento al socialista Roger Fajardie, il quale, in una intervista al quotidiano Le Monde, aveva dichiarato di essere orgoglioso di appartenere alla massoneria e di avere lavorato per quallro anni nel Parlamento europeo per organizzare questa «fraternità». Nella riunione del prossimi giorni a Strasburgo, ci si attende nuove polemiche tra i socialisti. L'eurodeputato Terry Pitt ha dichiarato In anticipo clic «abbiamo ascoltato molte spiegazioni ma non c'è stata fornita nessuna prova per alleviare i timori che le decisioni nella Cee possano \Mifluenzatc dalle società segrete». Alla fine, probabilmente, dovranno intervenire i tedeschi e mediare affinché sia evitata una scissione, almeno a livello politico, in seno al gruppo socialista al Parlamento europeo. ese isolato per olt Renato Proni re quarantanni

Persone citate: Barbara Castle, Henry Saby, Mario Didò, Roger Fajardie, Terry Piti, Terry Pitt

Luoghi citati: Bruxelles, Italia, Madrid, Strasburgo