Hanno assolto Giuliano Nana La moglie « Voglio giustizia»

Dalla fantasia dei bambini nascerà il camion del futuro Dalla fantasia dei bambini nascerà il camion del futuro Hanno assolto Giuliano Nana La moglie: « Voglio giustìzia» Rosella Simone: «commesso» - Per I disegni devono essere consegnati entro stasera - Stampa Sera ha già ricevuto dalle scuole 500 elaborati - I premi E' una sentenza «pesantequella inflitta dai giudici della corte d'Assise d'appello agli uomini delle Brigate Rosse: tredici ergastoli contro i 12 inflitti in primo grado e una cinquantina di anni di galera in più. Le decisioni hanno riguardato Carla Brioscht (dall'Insufficienza di prove til carcere a vita) e Giuseppe Mattioli che dovrà scontare 24 anni di prigione: una faceva parte della direzione della colonna che decise di uccidere i due agenti Lanza e Porceddu. l'altro «gestiva» la base dalla quale è partito il «collimando» che ha sparato. In poco meno di sette ore la corte ha confermato il massimo della pena per Vincenzo Acella. Lauro Azzolini. Francò Bonisoli, Andrea Coi. Nadia Ponti, Mario Moretti, Raffaele Fiore, Rocco Micaletto, Silvana Innocenzi, Luca Nlcolotti, Cristoforo Piancone, Angela Vai. Non poteva essere altrimenti: al processo e stato imposto un ritmo da marcia forzata. L'avvocato Aldo Perla, difensore dei «duri., aveva protestato per una «malcelata premura» che finiva per ridurre la storia di otto anni a un adempimento burocratico. I pentiti Patrizio Peci e Antonio Savasta hanno potuto beneficiare di particolare clemenza per l'aiuto offerto agli bligo di Torino e provincia nari dedicato al mondo di domani: cento Tir carichi di colore e di fantasia, tra cui i visitatori del Salone al Lingotto avranno infine il compito di scegliere e votare 1 vincitori assoluti in base a tre diverse .categorie, (primo ciclo elementare, : secondo ciclo elementare, classi medie). Finito 11 lavoro, dunque, arriva il momento di pregustare Il successo e 1 premi che concluderanno il concorso. Dal viaggio allo stabilimento Iveco di Brescia che toccherà alle classi meglio classificate delle tre categorie, alle scatole di montaggio del camion 190 Iveco destinato a tutti gli scolari delle classi al primo, secondo e terzo posto. Senza dimenticare i diversi milioni in buoni-acquisto da spendere presso la «Città Mercato» della Rinascente, a Vcnaria. suddivisi tra le classi vincenti e i visitatori del Salone del Veicolo Industriale che parteciperanno alla loro votazione. Come sarà il camion del futuro? Finalmente stiamo per scoprirlo tutti insieme, poiché scade questa sera il termine per la presentazione dei disegni relativi al concorso che, lanciato da Iveco e Stampa Sera, lo ha come protagonista. Senza possibilità del sia pur minimo rinvio, in quanto il tempo stringe e la montagna dei lavori arrivati, (oltre 500 che, ora per ora, stanno ulteriormente aumentando grazie allo sprint finale di decine di classi di elementare e di media inferiore) esigerà una cernita di grosslsslmo impegno. Cosi, chi ancora non l'ha fatto si affretti a consegnare entro oggi pomeriggio l'elaborato eseguito con i compagni di classe al Salone «La Stampa» di via Roma 80 o all'Editrice «La Stampa» in via Marenco 32. Naturalmente dopo avere verificato attentamente, una volta per tutte, il rispetto delle regole del gioco E ricordando che i disegni non piegati o incorniciati do¬ vranno risultare su fogli in formato 29,7 per 42 che andranno firmati, sul retro, precisando nome e indirizzo della scuola, della sezione e dell'insegnante, oltre al numero degli alunni. Intanto, la giuria'incaricata di scegliere i cento disegni che verrano esposti allo stand della Iveco, (nell'ambito del nono «Salone del Veicolo industriale e Commerciale- in programma al Lingotto dal 19 al 28 aprile), è già ufficialmente al suo posto. Ne fanno parte: il dottor Cesare Palenzona e Léonard Schmude, rispettivamente direttore delle relazione esterne Iveco e responsabile del Centro Stile Iveco di Ulm; il dottor Greggio della rivista «Tuttotrasporti», un designer di Bertone ed uno di Pinlnfarina; il grafico Armando Ceste ed alcuni giornalisti di Stampa Sera. Toccherà a questi esperti 11 difficile compito di Indicare I più belli tra i tanti bellissimi camion che le scuole dell'ob¬ Giuli,ino Nana La prima giornata festiva ha decretato il successo della rassegna promossa dalla Promark E' stato anni in gli altri imput echi di cronaca Rosalba boutique al Teatro Carlgnano Il 15 aprile ore 21 presenta te proposte per gli sposi 1985, le novità da cer.monia e gran sera. Biglietti d'invito presso Boutique piazza C Felice 57, - lei. 51.23.16. atelier corso Vittorio Eman 32, tei 87.40 55 PROVINCIA DI TORINO GARA D'APPALTO Si comunica che la Provincia di Tonno intende appaltare il seguente lavoro mediante asta pubblica: L R. 16-5-1975 n. 28, Utilizzazione del contributo regionale. Lavori di costruzione variante est all'abitato di Revigliasco sulla S P. n 126 di S Brigida. Importo a base di gara: L. 712,000.000. Si rende noto che le Imprese interessate possono prendere visione del relativo bando di gara, pubblicato ai sensi di legge, anche presso l'Albo Pretorio della Provincia via Maria Vittoria n 12-TORINO. Termine ultimo per la ricezione delle ollerle il giorno 15 maggio 1985. Torino, li 15 aprile 1985 IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE (dott. Eugenio Maccarl) POLTRONA RELAX ' Super riposante consigliata dal modici consigdal m Casa del Sofà e Salotto F.LLI BERGALLO Unica une c G Cesorel79Tel 202 252-3' prigione per un reato che non ha mai ati 13 ergastoli (12 in primo grado) inquirenti. Ai dissociati sono state riconosciute alcune attenuanti. Ma nessuna pietà per quelli che hanno preso le distanze dal terrorismo soltanto In questo processo: Gianfranco Mattacchini. Silvana Innocenzi, Claudio Toffolo e la ex findanzata di Peci Maria Rosaria RoppoH!"'''1 Colpo di scena per Giuliano Narla, accusato dell'omicidio del procuratore Coco e degli uomini della scorta, assolto con formula ampia. Il caso di questo imputato (difeso da Guidetti-Serra e Gianaria) e diventato in qualche modo emblematico. «Adesso — ha dichiarato la moglie Rosella Simone — bisogna ridiscutere tutta la storia di mio marito che. per anni, é stato in carcere per un reato che la corte ha dichiarato che non ha mai commesso». Era stato arrestato a Gaby e condannato a 5 anni per «banda armata» ma, scontata la pena, non è uscito dal carcere perchè era accusato di omicidio. In prigione si è ammalato: ha alternato mol'nèitó di fiducia con ore di disperazione. «In estate — ha aggiunto la moglie — è stalo condannato a 17 anni per aver partecipato (in realtà subito) alla rivolta del carcere di Troni dove si trovava in attesa del giudizio di Torino. Nel frattempo, per lo stesso reato che riguardava il delitio Coco, è stato rinviato a giudizio per insurrezione armata. Ma adesso é stato assolto e dovrebbe cadere anche l'altra imputazione».

Luoghi citati: Brescia, Gaby, Iveco, Torino