Ma perché il «giallo» è tutto per il cinema?

All'estero fa cartellone per il teatro di prosa All'estero fa cartellone per il teatro di prosa Ma perché il «giallo» è tutto perii cinema ? Da noi il genere poliziesco pare limitato ai film «suspense» Lina delle rare interpretazioni teatrali degli anni scorsi di «Arsenico e veccia merletti» In Inghilterra i «mlstery play» non conoscono battute d'arresto nel corso dell'ultimo secolo. Wllkie Collins scriveva a furore di popolo le riduzioni teatrali del propri romanzi (The moonstone è del 1877) e Agatha Christie è Ininterrottamente in scena a Londra dal 1952 con Trappola per topi, che tra l'altro non costituisce la sua commedia migliore. L'Enciclopedia dello Spettacolo attribuisce al cosiddetto puzzle-play uno' schema ineliminabile: atto primo, assassinio nella biblioteca; atto secondo, indagini dell'ispettore-detective; atto terzo, arresto della cameriera. E' una ricostruzione fatta con sottile humor, lo stesso che dimostrò Edgar Wallace variando tali luoghi comuni in commedie e romanzi, prima di finire a pezzi nel secondo dopoguerra in una serie di orrendi polizieschi della Germania Federale. A Parigi — dove in principio di secolo Gémler faceva Sherlock Holmes e il nostro Niccodemi riduceva per le scene Raffles, ladro gentiluomo — il giallo ha goduto per- Il successo della tournée teatrale di Arsenico e vecchi merletti (che da domani al Carlgnano di Torino presenta Adriana Innocenti, Leda Negronl, Piero Nuti, Osvaldo Ruggieri e Giovanni Poggiali nella commedia di Joseph Kesserling) rappresenta un'eccezione nelle abitudini dello spettatore italiano. All'estero — fatto salvo il rilievo che la prosa non sarà mal un'operazione di massa — il genere del giallo nelle sue infinite varianti non conosce sostanzialmente abbassamenti di tono nelle proposte commerciali siano esse cinematografiche o teatrali. Ciò non vale soltanto per il giallo classico, con la ricerca del colpevole fino all'ultima scena o sequenza, ma anche per le sue Infinite varianti. C'è il giallo alla Hitchcock detto whoduhtt dove si gioca a carte scoperte perché l'assassino è smascherato di regola nella prima mezz'ora mentre per 11 resto dello spettacolo il pubblico seguirà con ti cuore in gola le peripezie dei buoni (e della giustizia) contro 1 malvagi che sono sul punto di trionfare. Da II club dei 39 scalini a Complotto di famiglia la formula ha costantemente funzionato. Ma c'è anche — manteniamo per comodità il riferimento con il grande Hitch — il giallo-rosa del tipo Caccia al ladro, 11 giallo thrilling alla Psycho, il giallo catastrofico alla Gli uccelli. A volte del giallo in senso stretto non rimane nemmeno la ricerca del colpevole né l'attesa della punizione perché altri sono gli effetti ricercati (Il senso della vita in // terzo uomo e in genere con Graham Greene, la violenza pura nelle storie di Mike Hammer da Mlckey Spillane, la sofisticheria nelle vicende di Nlck e Nora Charles incarnati da William Powell e Myrna Loy, il grottesco appunto in Arsenico e vecchi merletti). • - i;i*^'^r, Ebbene ognuno di questi flash ha avuto dei precedenti e dei contrappunti anche sulle tavole del palcoscenico. Tutti avremo visto in qualche manifesto del cinema pionieristico lo spunto classico dell'eroina legata ai binari mentre 11 convoglio sopraggiunge, o viceversa se il «muto» contemplava un minimo d'ironia. Fu invece il teatro a lanciare questa trovata, nel 1867 quando il cinema non era nemmeno una curiosità scientifica, grazie alla commedia dell'americano Daly Under tlie gaslight. Proprio oltre Oceano, dove logicamente non andò disperso il magistero di Edgar Allan Poe con le indagini del suo Auguste Dupln, Il giallo è dilagato dal teatro al cinema al romanzo senza particolari chiusure. Sappiamo che film gialli, avventurosi, drammatici hanno guardato negli Anni Venti e Trenta alla malavita ma forse non conosciamo titoli teatrali come Twelve miles out, Chicago, Blind Alley e Broadway. qeust'ultlmo tradotto anche da noi. I gangsters passavano dalle strade equivoche alle poltrone vellutate per ritrovare se slessi sotto le luci della ribalta. Forse fu il teatro, e non 1! cinema, a inventare una delle soluzioni canoniche, allorché si scopre che il criminale non è che il poliziotto, in The bat di Rinehart e Hopwood del '20. E fu il teatro, in concorrenza con i film del tipo L'umo invisibile a soffermarsi con Ironia sulle deformazioni del mestiere (domandarlo, se mal fosse possibile, agli spettatori di Tìie gorilla che si vedevano aggredire in platea da un disinvolto attore camuffato da scimmione). Adriana Innocenti al Carignano da domani sino di sedi fisse quali il Théàtre des DeuxMasques, il Théàtre des Capuclncs e 11 Théàtre de Rochefort già Trlstan Bernard. Un panorama felice che potrebbe continuare In altri Paesi di ottima civiltà dello spettacolo e che In Italia misteriosamente si arresta. Romano Calò tra le due guerre riassunse i pregi e i difetti del genere. Più vicini a noi, ma sporadici, sono i contributi della compagnia Girola, della Gheraldi-Severlnl, della Lombardi-Fierro, del Teatro delle Dieci. Motivi del disinteresse? Tanti, taluni sfumati come il fastidio dei mattatori nel cimentarsi in un genere codificato e taluni evidenti come l'abitudine degl'Italiani a recitarsi da sé i polizieschi animando la cronaca nera dei quotidiani. Consoliamoci con questo Arsenico e vecchi merletti, benché sappiamo a memoria il film di Frank Capra con Cary Grant. Pi P Piero Perpna BELLE ARTI: 15.30-21 ingr. libero. CLUB 84: ore 15.30 ingr libero DU PARC: ore 21 orch. Romy. FORTINO: ore 15.30 ingresso libero, li- scioleca Armando. PRINCIPE: ore 15.30 Rocky e Vito IL QUADRATO (Ornalo 6 bit; t. 873.572). Luciano Blasi, barman Michele. ODEON NIGHT: 21,30-3 attrazioni. 8. GIORGIO • Rislorante - Danze - Valentino: Trio Luciano, c. Albertina. LA GIOSTRA (Asti) Maestri moderni LE IMMAGINI: Felice Casorati, scenografie e costumi. PIRRA (corso Cairoli 32. tei 877.344) personale Enzo Faraoni. TUTTAGRAFICA (839 73 61) M. Dei Ptn VIOTTI: Esposizione promozionale. BASILICA DI SUPERGA E TOMBE DI CASA SAVOIA: Basilica 8-12,30, 14,30-18.30; Tombe: 9,30-12.30, 14,30-18,30; venerdì chiuso. BORGO MEOIOEVALE (Parco del v . tentino): 9.30-12; 15-18. domenica 9.30-12; 15-19; lunedi chiuso. MUSEO D'ARTE ANTICA E PALAZZO MADAMA (p. Castello): martedì-sabato 9-19; domenica 10-13; 14-19. lunedi chiuso, altre festività chiuso. MUSEO D'ARTE E O'AMMOBILIAMEN-, TO (Palazzina Stupinigl): '10-12,30, 1417; lunedi e venerdì chiuso. MUSEO DELL'AUTOMOBILE (corso Unità d'Italia 40)' dal mercoledì alla domenica 10-12,30 e 15-17,30 Chiuso il lunedi e martedì. MUSEO DI ANTICHITÀ': chiuso per trasferimento e riordino delle raccolte. MUSEO DI STORIA NATURALE DON BOSCO (viale Thovez 37): la domenica ore 9-12 (visita guidata da licolslt). GALLERIA SABAUDA (v. Accademia delle Soienze 6): orario 9-14 (chiuso il lunedi). MUSEO EGIZIO (v. Accademia delle Scienze 6): orano giórni feriali: 9-14 MUSEO PIETRO MICCA (v. Guicciardini 7): dal martedì al sabato 9-12 e 15-18 Domenica 9-14. Chiusura lunedì e festività civili e religiose. CIRCOLO OEGLI ARTISTI (via Bogino 9): «L'incisione del Novecento In Piemonte-. Or.; 16-19.30 tino al 5 aprile. DAVICO: Personale Philippe Garel. L'AFFICHE (C. Alberto 30). Manifesti originali - Grafica d'autore L'ARIETE (via Bava 4, tel. 832.075); Marisa Sartirar.a LA ROCCA: Le avanguardie dal '900 a oggi. NARCISO: Mino Delle Site, futurista. Nella saletta: Felice Casorati PALAZZO REALE - TORINO: Modigliani • Incontri Italiani 1900-1920. 2/3/85 14/4/85. Orario 10-14; 15-19 lutti i giorni. Lunedi chiuso. PORTICI (tei 685476): Piero Paletto Orario 15.30-19.30. SALETTA D'ARTE CELEGHINI - Carmagnola (v. Vaiobra 141). opere in permanenza S. Bargis - P. Raserò. S. GIORS (521.1974): S. Zagaml. TEATRO REGIO DI TORINO (p za Castello 215, Torino): Carlo Levi. Mostra retrospettiva a cura di: ministero per i Beni culturali e ambientali, Archivio centrale dello Stato, Archivio di Stato di Torino, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Ente autonomo Teatro Regio. Dal 6 marzo al 10 aprile 1985. Orarlo: 10-12; 16,30-19 da inanimi a sabato, 10-12 domenica. ASSOCIAZIONE PIEMONTESE GALLERIE ARTE MODERNA ACCADEMIA: Alessio Nebbia BERMAN: Sesia della Merla - Le donne, i cavalieri, l'armi, gli amori... CAVOUR - Moncalieri (tel. 643 484): Dario Biancardi «Viaggio a Parigi». GALLERIE E MUSEI ACCADEMIA ALBERTINA 01 BELLE ARTI (via Accademia Albertina 6 - Torino)' -Felice Casorati 1683-1963. Mostra retrospettiva a cura di: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Accademia Albertina. Dal 19 febbraio al 30 aprile 1985 Orario 9-12; 15-19. Lunedi chiuso. ARTP 121 (Nizza 121): Aimone. Bartolena, Belloni, Biscarra, Boldini, Bussolino. Cavalieri, Danieli, Depelris, G. Gheduzzi. Irolli, Lupo, Pasini. G.B. Quadrone, Rejcend. Riva, Rollo, S Pietro, Zolla ARTE CLUB (v. Broflerlo 3): Goccione. CASTELLO DI RIVOLI - Afte contemporanea: Mostra Ouverture. Aperto tutti I giorni escluso il lunedi; orario continuato 9-20. Ingresso L. 2000, ridotto L. 1000; gratuito visite scuole. Per informazioni, tel. 958.15.47. CENTRO PIERO DELLA FRANCESCA: Mostra I primi abitanti d'Europa (c. Svizzera 185, tel. 75.24.24), or. 10-19 À giorni a Torino il film più divertente di Pasqua!