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Quattro gli obiettivi da discutere subito Quattro gli obiettivi da discutere subito Nel momento in cui tutte le forze politiche sembrano fare a gara nel -ripensare Torino» e, proprio in queste settimane clic precedono le amministrative del 12 maggio, presentano piani su piani, il sindacato ritiene di avere la sua da dire e chiede di essere ascoltato. La Cisl ha inviato nei giorni scorsi un suo documento alle segreterie cittadine di pri, pei, de. psi, psdi. dp e sinistra indipendente. Per domani, inoltre, ha invitato i rappresentanti dei partiti a pronunciarsi -sulle linee e sulle priorità dell'imminente futuro-. -Non tocca al sindacato scegliere gli uomini della prossima amministrazione — spiega Franco Gheddo. segretario della Cisl di Torino — 7iiQ crediamo di avere il dirittto-dovere di inserirci con proposte di merito, per dare un contributo al dibattito e far si che la campagna elettorale non scada nelle polemiche, ma sia occasione di confronto sui problemi reali e sulle possibili soluzioni-. Quattro i temi indicati dalla Cisl, come prioritari: l'occupazione, 1 trasporti, il funzionamento della pubblica amministrazione, il governo del''territorio. Sul primo problema (60 mila iscritti alle liste di disoccupazione, il 70 per cento giovani), gli enti locali non possono intervenire direttamente in termini confcreti; tuttavia, il sindacato offre alcune indicazioni per ciò che riguarda formazione professionale e cooperative. Sul trasporti, la Cisl ritiene che -si sta tornando indietro rispetto agli ultimi anni: prova ne sia il ripensamento sulla metropolitana che, da leggera, è ridiventata pesante-. Di particolare interesse le proposte sulla macchina pubblica: dal decentramento alla programmazione, dal servizi alla sanità. Al dibattito di domani hanno assicurato la loro presenza il sindaco Cardettl, il segretario pel Fassino e 11 vice di De Mita, Bodrato. m. tor. Contro il cancro mercoledì concerto a Grugliasco La «Cojtà grullascheisa», organizza per il 3 aprile, alle ore 21, nell'antica chiesa di San Cassiano. a Grugliasco, commemorando il tricentenario di Bach, un concerto d'organo a favore dell'associazione italiana per la ricerca sul cancro «comitato Piemonte e Valle d'Aosta». Il concerto del maestro Parodi è eseguito all'organo, ubicato sulla balconata che sormonta la porta principale, costruito da Felice Bossi da Bergamo nel 1855 e riformato da Carlo Vegezzi Bozzi nel 1888. Lo strumento, considerato un fiore all'occhiello della città, è tutelato dalla Soprintendenza. In una lettera s