Gran tifo per Johansson a Imola «Pronto ad aiutare Alboreto» di Cristiano Chiavegato

Gran tifo péf Jottunsson a Imola «Pronto ad aiutare Alboreto» AUTO Sotto la pioggia miglior tempo dello svedese Gran tifo péf Jottunsson a Imola «Pronto ad aiutare Alboreto» DAL NOSTRO INVIATO IMOLA — Oltre duemila spettatori hanno sfidato ieri le furie di un improvviso maltempo, trascorrendo tutta la giornata sulle tribune dell'autodromo Dino Ferrari, nell'attesa di l'edere, eventuali novità presentate (in una serie di prove libere a cui hanno partecipato anche Renault e Ligier) dalla scuderia di Maranello. Freddo e pioggia non hanno fatto desistere questi irriducibili tifosi che se ne sono andati alle prime ombre della sera senza essere stati esauditi. Assente Michele Alboreto. leggermente influenzato, i fans del Cavallino rampante hanno dovuto accontentarsi di vedere il nuovo pilota Stcfan Johansson compiere i suoi primi giri sul circuito dove domenica 5 maggio si disputerà il Gran Premio di San Marino, terza prova del campionato mondiale. Molti applausi e solo qualclic fischio hanno accolto lo svedese al suo ingresso in pista. Chi si aspettava di assistere a una manifestazione pro-Arnoux, molto popolare da queste parti, è rimasto deluso. Ancora una volta c'è stata la dimostrazione che solo la Ferrari conta nel cuore dei tifosi e il pilota è solo un complemento che si aggiunge e si toglie a seconda dei momenti. L'accoglienza calorosa non ha sorpreso Johansson il quale comunque è stato colpito dall'interesse sollevato: «E' straordinario sembra di essere allo stadio per una partita di calcio. Mi avevano spiegato che sarei stato al centro dell'attenzione ma non pensavo che la Formula uno avesse un seguito cosi vasto. Io comunque sono abituato a certe manifestazioni perchè fino a tre anni fa ho giocato al pallone, come attaccante, nella formazione junlores di una squadra di seconda divisione del mio Paese». // biondo Stefan ha compiuto una quarantina di giri del tracciato facendo segnare, con la pista bagnata, il miglior tempo della giornata in l'50"79 (l'51"20 per Tambay e 1 '53"55 per De Cesaris). Al termine, messo sotto pressione, ha parlato del presente e del futuro. «Da troppo poco tempo — ha detto — sono alla Ferrari per dare dei giudizi. Ho la convinzione, comunque, che ci sia il potenziale quest'anno per vincere il mondiale. E penso che Michele Alboreto sia in grado di puntare al titolo. Io farò di tutto per aiutarlo senza perdere di vista il mio obiettivo clic è quello di cercare di vincere qualche gara». Stamane dovrebbe girare anche l'Alfa Romeo con Riccardo Pairese (ieri il van che portava la vettura si è guastato ed è arrivato al circuito trainato da un mezzo di soccorso). E' previsto anche l'esordio della Minardi guidata da Martini con il motore turbo messo a punto dall'ingegner Carlo Chili. La monoposto del team romagnolo era pronta ma si è preferito rinviare il debutto di un giorno Cristiano Chiavegato

Luoghi citati: Imola, Maranello, San Marino