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Abbatte un vecchio muro scoppia una bomba: illeso Abbatte un vecchio muro scoppia una bomba: illeso Paura per il titolare di una impresa di scavi benna scopre una santabarbara partigiana Spostando un sasso, la Altri ordigni inesplosi Una santabarbara partigiana era nascosta in un muretto sulle rive del Sangonc. a Giaveno. L'ha scoperta, suo malgrado, il titolare di un impresa di escavazioni. Stefano Rubinetti. 42 anni. che. ieri mattina, mentre lavorava con la benna, ha urtato una delle bombe, facendola esplodere. Paura, ma. per fortuna. nessun danno alle persone. E' accaduto verso le 11. Stefano Rubinetti, nei giorni scorsi, aveva fatto uno scavo per l'ampliamento della casa di Franco Marchetti, non lontano dal Sangone. il quale gli aveva poi chiesto anche di fare lavori di arginatura del torrente. Ieri mattina, stava aprendosi la strada per scen¬ dere sul greto. Con la benna ha cominciato a demolire un vecchio muro a secco di sostegno. Ha raccontato ai carabinieri: «Ho urtato una grossa pietra: stavo cercando di spostarla quando c'è stata l'esplosione-. Il masso, che celava la bomba, si è disintegrato. L'ordigno, è stato accertato, era una bomba a mano modello Breda. I carabinieri del maresciallo Tedesco ne hanno scoperte altre due vicino alla prima e. Inoltre, sono stati trovati numerosi proiettili calibro 6,5. Sono intervenuti gli artificieri da Torino che hanno fatto brillare i due ordigni. Si sospetta che 11 muretto ne nasconda molti altri. Sono stati chiamati gli esperti del Genio militare di Genova, che nei prossimi giorni, con un metal detector, cercheranno altri eventuali ordigni. Il materiale esplosivo quasi sicuramente è stato nascosto dai partigiani (a Giaveno erano di stanza numerose formazione), negli ultimi mesi della Resistenza. Il proprietario della pala meccanica. Stefano Riibinclt