Pazienza lancia nuovi siluri di Ennio Caretto

Pazienza lancia nuovi siluri In un memoriale attacca lo Ior e i magistrati, ma difende Roberto Calvi Pazienza lancia nuovi siluri 11 fallimento dell'Ambrosiano sarebbe dovuto «alle spese sostenute dal Vaticano per la nu<na politica estera del Papa» -1 giudici italiani «hanno strumentalizzato lo scandalo per coprire i prestiti a pei e psi» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — L'ultimo memoriale di Francesco Pazienza, irto di codici bancari, è un duro atto di accusa allo Ior per il crack dell'Ambrosiano, una ferma assoluzione di Roberto Calvi e una furente denuncia di falso politico della magistratura italiana. E' altresì un'abile ditesa di se stesso in vista del processo di estradizione che incomincerà a New York il 14 maggio: in pratica, contiene una richiesta al tribunale americano di fare ciò che i nostri tribunali non hanno fatto, e cioè esaminare la perizia contabile eseguita .sull'Ambrosiano dalla Touche Ross di Londra. Il faccendiere è convinto che la perizia farà luce almeno su questi punti: 1) dove sono finiti i soldi dello stesso Ambrosiano: 2) chi sono 1 principali responsabili della loro scomparsa e del crack precedente; 3) l'inapplicabi¬ lità dell'estradizione nei suoi confronti. Nel memoriale, più di otto cartelle cosi fitte da renderne difficile la lettura, il faccendiere non ripete che svelerà dove si trovano i 1300 milioni di dollari dell'Ambrosiano né accusa Clara Calvi di nasconderli. In un'intervista al ■ Progresso italo-americano., il suo avvocato Edward Morrison afferma però che la soluzione del mistero sta in una società panamense, la Sudam. Al telefono dalle Bahamas, dove si trova con la madre. Carlo Calvi. 11 figlio del banchiere, ci ha detto che la Sudam era una delle affiliate delle società di cui alle lettere di. patronage dello Ior e che ne parlò un anno fa con il capitano De Luca, nel corso di un'inchiesta della magistratura italiana. «Ma non credo clic sia la chiave di volta — ha aggiunto —. La Touche Ross sta ricostruendo l'itine¬ rario dei soldi. Qualche nome di chi li ha? Ortolani e Gcìli per esempio, non noi». Scritto in carcere a Manhattan nei giorni scorsi, il memoriale di Francesco Pazienza si articola in due parti, la sua autodifesa e la respon- sabilità dello Ior nel crack dell'Ambrosiano. Conviene precisare che va preso per quello clic è: il documento di un uomo incriminato per quattro categorie di reati. In sintesi, nella prima parte del memoriale. Pazienza afierma: 1) l'illiquidità dell'Ambrosiano fu causata dalle violazioni dell'Istituto per le opere di religione delle lettere di patronage soprattutto nei confronti della filiale del gruppo: 2) questa situazione si creò in seguito alle spese sostenute dal Vaticano per la nuova .politica estera» del Papa a favore di Solidarnosc in Polonia e del Terzo Mondo: 3) il ministero del Tesoro italiano, la Banca d'Italia e lo Ior si misero d'accordo in Svizzera per un versamento da parte di quest'ultimo di 250 milioni di dollari al Nuovo Ambrosiano per chiudere la partita sia civile che penale. In questa prima parte del | memoriale. Francesco Pazienza sostiene che la liquidazione coatta del vecchio Banco fu compiuta d'urgenza nell'estate dell'82 per proteggere il Vaticano dai creditori internazionali: e che contemporaneamente si fabbricarono «i capri espiatori adatti a mettere d'accordo» i vari partiti, attribuendo la bancarotta alla Pratoverde. alla Recioto, a Mazzotta e a Carboni. Qui si passa alla seconda parte del documento e all'autodifesa del faccendiere, che per quanto riguarda la Protoverde si discolpa invocando il collegio peritale resinino dalla nostra magistratura. Il tema centrale è il rifiuto dei tribunali italiani di esaminare la contabilità della Touche Ross. Perché questo rifiuto? Ennio Caretto (Continua a pagina 2 In sesta colonna)

Luoghi citati: Bahamas, Londra, Manhattan, New York, Polonia, Svizzera