Lo «sprint» di Kohl ha già perso slancio di Mario Ciriello

Lo «sprint» di Kohl ha già perso slancio Lo «sprint» di Kohl ha già perso slancio BONN — Fin dal suo av vento al potere, nell'83, 11 governo Kohl ha avuto sul 6uo vessillo di battaglia la parola Reprlvatlslerung. Con 11 passar del mesi, gli ambiziosi propositi hanno perso però molto del loro slancio, per cui la ^privatizzazione tedesca non è affatto paragonabile, né per vastità né per audacia, a quella di Margharet Thatcher. Non basta. Il governo non vuole disfarsi di nessuna società, vuole soltanto ridurre la partecipazione federale. L'operazione potrebbe rendere allo Stato entro la fine dell'86 quasi due miliardi di marchi. A Il cancelliere Kohl s'era fatto troppe Illusioni sulla facilità di tale riforma che, come aveva promesso durante la campagna elettorale. avrebbe dovuto tonificare e rinverdire l'industria. 'Meno Stato, più mercato»; proclama lo slogan. Ma lo Stato si è rivelato coriaceo e 11 mercato timoroso. I progetti originali prevedevano la privatizzazione totale o parziale di circa cento imprese, grandi e piccole: 11 numero è sceso adesso a dodici e anche questo obiettivo potrebbe non essere raggiunto. In teoria, si dovrebbe esaminare pure la possibilità di privatizzare poste e ferrovia, ma. come si vede, la strada è lunga e scoscesa. La prima delusione si era avuta un anno fa, quando lo Stato aveva venduto 11 13,25 per cento della sua partecipazione del 47 per cento nel gruppo energetico Veba. Se l'operazione avesse destato un interesse del «mercatonazionale, il governo avrebbe diminuito anche la restante quota. Ma l'Interesse tedesco fu anemico e 11 grosso delle azioni fu comprato da americani e giapponesi. Poi, la Lufthansa. Ancora in gennaio, 11 ministro delle Finanze Stoltenbcrg pareva deciso ad abbassare la partecipazione federale dal 79,9 per cento di oggi al 55. Ma Stoltenbcrg non riesce a Incrinare la granitica opposizione del premier bavarese Strauss, Il quale teme che una Lufthansa più «privata» compri aerei Usa invece di Airbus. L'acceso dibattito sulla Lufthansa sta ritardando anche gli altri progetti, che prima o poi, però, dovrebbero andare in porto. Tali progetti Includono: EVolkswagenwerk, l'azienda automobilistica. Lo Stato mira a ridurre la sua partecipazione dal 20 al 14 per cento. Vlag, una holding nei settori energia e alluminio. La fetta federale calerebbe dall'87 al 62 per cento. Prakla-Selsmos, petrolio e gas, orai al 95 per cento dello Stato. Il governo si prò pone di serbate meno del SO. Due piccole banche: Pfandbriefanstalt e la Deutsche Siedlung und Rentenbank. L'attuale grossa maggioranza federale scenderebbe al 51 per cento. Un fatto poco noto, ma importante. Le difficoltà principali non sono create dal sindacati, bensì dagli stessi partiti della coalizione governativa. Molti sono infatti i politici o gli «amici» del partiti con lucrosi incarichi alla testa di queste società. Mario Ciriello

Persone citate: Kohl, Strauss, Thatcher

Luoghi citati: Bonn, Usa