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Il Panathinaikos non si illude più «Ci basta vincere, per riscattarci» Il Liverpool teme più le ammonizioni che i greci, già battuti per 4-0 Il Panathinaikos non si illude più «Ci basta vincere, per riscattarci» ATENE — // Panathinaikos, battuto per 0-ì nella partita di andata col Liverpool, tenta l'impossibile rimonta, che si potrebbe anclie chiamare miracolo, questa sera allo Stadio Olimpico di Atene. La squadra campione di Grecia, pur non trovandosi nelle migliori condizioni di forma. sicuramente darà aspra battaglia agli inglesi, se non altro per smentire la sconfortante immagine di sé offerta dw settimane fa a Liverpool e legittimare almeno platonicamente la strada finora percorsa con successo nella Coppa dei Campioni. L'allenatore polacco Gmoch, dopo aver detto alla fine della gara di Liverpool che .niente era stato compromesso» tornando sull'argomento alla vigilia della partita ha aggiustato un po' il tiro, ridimensionando le !,ue speranze: •!! Liverpool è una grande squadra — ha dichiarato il tecnico — battere i campioni d'Europa è un'impresa che ha egualmente il suo valore, anche se saremo eliminati. Si tratterebbe di un grosso successo del calcio ellenico e di una conferma per il Panathinaikos internazionale». L'ambiente comunque, è molto cauto anche se i giornali parlano di un possibile • miracolo, contro i campioni d'Europa. Naturalmente si parla ancora dell'arbitro olandese Keizer, del gol annullato, e del rigore non concesso nonché degli articoli scritti alla vigilia della gara di Liverpool dalla stampa inglese, i quali .hanno influito moltissimo sul comportamento dello stesso arbitro». Il Panathinaikos si è allenato per l'ultima volta ieri sul terreno dello stesso Stadio Olimpico, mentre il Liverpool è arrivato ieri sera e si allenerà in un campo «ricino all'albergo dove sono alloggiati i campioni d'Europa. L'allenatore Fagan non nasconde t suoi problemi che partono dagli infortuni di alcuni uomini-chiave, ed arrivano alla spada di Damocle delle sei ammonizioni inflitte dall'Uefa a giocatori del Liverpool. I detentori della Coppa rischiano di giocare la finale di Bruxelles, essendo scontata la loro qualificazione, senza alcuni uomini base e in prima fila Rush, Dalglish, Hansen, MacDonald, Whelan e Johnston. Emanuele Mavrommatis PANATHINAIKOS: La- ftsis; Tarassis, Karulias; Kistas, Livathinos, Zajec; Saravakos, Dondas, Mavridis, Rocha, Dimopulos. LIVERPOOL: Grobbetaar; Neal, Beglin; Lawrenson, Nichols, Hansen; Dalglish, Lee, Rush (Walsh), MacDonald, Wark. Arbitro: Prokop.