« La strage di bovine atto dovuto alla Cee»

ce La strage di bovine alto dovuto alla Cee» Le critiche degli allevatori lombardi ce La strage di bovine alto dovuto alla Cee» MILANO -- 'E' un autentico delitto, una cosa che non può die fare soffrire ogni allevatore- dice un esponente dell'Unione regionale delle associazioni produttori latte della Lombardia. «£' un atto dovuto che comunque non può che trovarci critici- dichiara Ernesto Vercesi. assessore lombardo all'Agricoltura. Stanno parlando della strage di ?5.000 bovine da latte che di qui a settembre dovrà essere compiuta in Lombardia per seguire le direttive della Cee. Ieri, nella sede dell'assessorato regionale sono stati forniti i dati delle aziende che hanno presentato domanda per essere ammesse al rimborso Cee, che ammonta, in tutta la Lombardia, a 31 miliardi. 'Se i 120 miliardi stanziati a livello nazionale per questo massacro di vacche da latte fossero stati utilizzati diversamente, oggi non ci troveremmo in questa situazione per certi versi dolorosa, ha aggiunto Vercesi. Le 1452 domande accolte dalla Regione sono state presentate per il 40 per cento da allevatori di più di 60 anni che non hanno la possibilità di cedere la loro attività a parenti più giovani; l'altro 40 si riferisce ad aziende agricole In documentate difficoltà economiche: il 15 per cento ad allevamenti affetti da malattie infettive (soprattutto la leucosi) e il 5% sono di allevatori le cui stalle sono state espropriate per pubblica utilità o crollate per le nevicate dell'inverno scorso. Analizzando questi dati, se ne ricava che questi abbattimenti possono portare gravi mutamenti nella composizione sociale dell'allevamento con la sparizione di molte stalle piccole (che non hanno la possibilità, ad esempio, di investire 50 milioni per una saia mungitura) e soprattuiT to di quelle di montagna, dove sono più numerosi gli anziani. m. f.

Persone citate: Ernesto Vercesi

Luoghi citati: Lombardia, Milano