La Stampa - Consultazione Archivio

11 record di Venezia tre ministri in lista Regioni e Comuni di fronte al voto del 12 maggio 11 record di Venezia tre ministri in lista Viscntini, B» Ji e Degan candidati al Comune - Si prevedono svolte importanti nelle alleanze DAL NOSTRO CORfllSM .OEN TE I VENEZIA — A Venera si j prevedono nelle prossimo eie- : zioni amministrative svolte importanti, sia in Ce ine i che alla Regione. U tuta-1 mento principale ip" a to : per il Comune rlguard -m fine della giunta di sinistra pci-psi-pri. .Intendiamo ri- j tornare nella maggioranza al j Comune di Venezia — ha detto il ministro della Sanità Costante Degan, capolista democristiano — per poter dare, in collaborazione con la Regione, un contributo im}K>rtante alla risoluzione dei problemi di Marghera e del porto.. Secondo la de, il psi veneziano è ancora prigioniero di alcune ambiguità originate da una serie di disagi interni che gli hanno impedito negli ultimi anni di «trarre le conseguenze logiche dalle situazioni che lo hanno visto contrapposto al partito comunista-. Per i socialisti, capolista in Comune è il sindaco Mario Rigo, parlamentare europeo, incalzato da Nereo Laroni, il candidato della corrente di De Michelis alla poltrona di sindaco. Il pei è rappresentato dal capolista Gianni Pellicani, già parlamentare, vicesindaco di Venezia e ora segretario regionale del partito. ] Il ministro Degan non è il solo rappresentante del gabinetto Craxi ad essere sceso in campo per il Comune: i repubblicani infatti hanno schierato come capolista Bruno Visentini e i liberali Alfredo Biondi. 'Mi presento candidato al Comune di Venezia — ha detto Visentini illustrando i motivi della sua decisione — perché sono molto legato a questa città per la quale intendo svolgere, con impegno pieno e completo, la funzione di consigliere comunale. Non so se /arò il sindaco — ha aggiunto Visentini — questo dipende anche dai numeri; certo, se aumenteremo il nostro peso e la situazione politica dovesse esigerlo, assumerei anche tale incarico-. Il ministro Biondi, a sua volta, vuole dare «un significato speciale' al suo ruolo di ministro dell'Ambiente. Per il dopo-12 maggio. Biondi è favorevole a un pentapartito ira de. laici e socialisti e sostiene che «ci deve essere coerenza tra governo centrale e locale, soprattutto in città nevralgiche come Venezia'. Il psdi presenta come capolista in Comune e in Regione l'assessore regionale ai lavori pubblici Alberto Tomassini. Anche i socialdemocratici puntano al pentapartito e mostrano nella campagna elettorale una particolare attenzione per la terraferma veneziana e le aree industriali. La gestione «disordinata' di Venezia è il rimprovero che da più parti viene mosso ai comunisti, responsabili nella giunta uscente degli assessorati alla cultura e al turismo. Un rimprovero che assume a volte i toni della polemica, quando la politica turistica veneziana viene definita «una sorta di festival dell'Unità permanente'. Molti strali si appuntano contro il Carnevale che però, fanno osservare i difensori della giunta rossa, con tutto il suo disordine non ha fatto mai registrare il minimo incidente e ha rilanciato nel mondo l'immagine di Venezia con forza. La lotta politica per queste elezioni amministrative si misura, a Venezia, sul terreno dei nuovi settori produttivi, della casa, dei servizi. Per i socialisti legati al ministro De Michelis. il futuro di Venezia richiede una modernizzazione rigogliosa. Laroni propone piccole attività evolute e sofisticate nei settori dell'editoria, dei vidcofilm, della discografia, della pubblicità, dell'informatica. Molto più prudenti i comunisti, che trovano appoggio anche nel sindaco Rigo («Prima di modernizzare bisogna risolvere i problemi della città'), e nei repubblicani, che vogliono difendere il patrimonio ambientale. In Regione, guardando ai risultati delle precedenti politiche, si dà quasi per scontata la fine del -predominiode. che ha guidato il Veneto con la oresenza in giunta dell'assessore socialdemocratico. I socialisti sono convinti di entrare a far parte della nuova giunta. Ma l'elettorato — e non sarebbe la prima volta — potrebbe riservare grosse sorprese. Gigi Bevilacqua il voto a Venezia Comunali '80 Camera '83 ■1 Europee '84 •35" Lista comune DC PCI PSI PSDI PRI PLI PR DP PDUP MSI