Gorbaciov: Reagan «viola gli accordi »

Gorbaciov: Reagan «viola gli accordi » Il capo del Cremlino apre il plenum con un duro discorso Gorbaciov: Reagan «viola gli accordi » Nominati al vertice cinque tecnocrati emersi sotto Andropov: lo aiuteranno nella riforma economica («Occorrono cambiamenti rivoluzionari») DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — La «pattuglia Gorbaciov» ha da ieri un volto: cinque nomine ai vertici dell'apparato politico, annunciate all'atteso Plenum del Comitato Centrale che ha anche fissato data e ordine del giorno del XXVII congresso (25 febbraio 1986, si varerà il nuovo programma del partito), danno l'immediata sensazione dei tempi stretti nei quali la nuova leadership vuole avviare il rinnovamento dell'Urss, e sanciscono l'energica presa di potere da parte del segretario generale. In un lungo discorso nel quale ha taciuto le possibilità, di vertice con Reagan e ha invece criticato aspramente gli Stati Uniti accusandoli di .non volere un accordo» a Ginevra e di .avere violato. l'accordo negoziale raggiunto a gennaio fra Gromyko e Shultz, Gorbaciov ha anche ribadito i principi di una riforma economica interna che le nuove nomine gli consentiranno di avviare senza indugio, basata sull'efficienza e sulla modernizzazione. Ciò che più conta, secondo le prime analisi moscovite, è che il segretario generale si è ora circondato di persone capaci e fidate, di tecnocrati dai nomi relativamente sconosciuti al pubblico internazionale ma emersi nel breve regno di Andropov e votati a quello stesso solco politico. Egor Ligaciov e Nikolaj Byzhkov, già membri della segreteria, entrano nel Polit- bjuro, affiancati da Viktor Cebrikov (capo del Kgb), che dal dicembre '83 ne era membro candidato. Il massimo organo dirigente dell'Urss, che era sceso a un minimo storico di dieci uomini, risale cosi a 13; resta invariato il numero dei membri candidati, grazie alla nomina del ministro del- la Difesa, il maresciallo Sergej Sokolov. In segreteria invece, entra Viktor Nikonov, fino a ieri viceministro dell'Agricoltura. Tutti, tranne Sokolov, fra i 51 e i 65 anni. Ligaciov si occupa dell'organizzazione dei quadri di partito, ed è stato recente protagonista delle epurazioni periferiche volute da Gorbaciov; Ryzhkov è invece responsabile del settore economico, altro punto cardinale nella politica del nuovo leader. Comparsi fra l'82 e l'83 (il primo era segretario di partito a Tomsk, in Siberia), essi sono oggi fra .1^ quattro uomini più potenti dell'Urss: con lo stesso Gorbaciov e con Romanov, infatti, sono gli unici con la doppia carica nel Politbjuro e nella segreteria Preziosa è la nomina di Cebrikov: il capo del Kgb, che per 14 anni era stato uno dei -vice- di Andropov e che da questi era stato promosso nel dicembre '82, è pedina fondamentale nella lotta alla corruzione da parte del .nuovo corso, sovietico. Garantitosi l'appoggio del Kgb, Gorbaciov ha strizzato l'occhio anche alle forze arFabio Galvano (Continua a pagina 2 in quarta colonna) A PAGINA 4 La Casa Bianca respinge le accuse: Mosca monta SS-20 Mosca. Davanti al Comitato centrale Alivev commemora il 115° anniversario della nascita di I>enin

Luoghi citati: Ginevra, Mosca, Siberia, Stati Uniti, Urss