L'inflazione ferma sull'8,6% ad aprile

L'inflazione ferma sull'8,6% ad aprile Si allontana il traguardo del 1% L'inflazione ferma sull'8,6% ad aprile ROMA — L'inflazione sembra aver incontrato uno zoccolo al di sotto del quale fa fatica a scendere, anche se la situazione appare diversa nelle varie città: l'aumento del costo della vita in aprile dovrebbe risultare pari allo 0.7%, allo stesso livello di marzo. E' la stima del ministro dell'Industria Altissimo, in base ai dati sui prezzi al consumo rilevati nelle città campione di Bologna, Trieste, Genova, Torino e Milano. In aprile la tendenza degli aumenti del costo della vita ha mostrato un andamento difforme nelle varie città. A Torino è diminuito, passando dal +0,9 di marzo al +0,7 in aprile; anche a Genova c'è stata una flessione dal +0,8 di marzo al +0,6 del mese scorso. A Milano si è registrata invece stabilità con +0,8 (uguale a marzo), mentre aumenti si segnalano a Bologna con +0,9 ad aprile dal +0,6 di marzo e a Trieste con +0,8 di aprile dal +0,5 del mese precedente. La capitale del caro¬ vita in aprile risulta quindi Bologna. In base a queste prime indicazioni, risultano confermate le previsioni di uno scatto della contingenza di tre punti, ai quali se ne potrà sommare un quarto per i decimali. Nelle buste paga dei prossimo mese di maggio potranno quindi entrare 27.200 lire lorde. In una dichiarazione Altissimo ha spiegato che mi dati mettono in evidenza un tasso di variazione (aprile 1985 su marzo 1985) dello 0,8% ed indicano un tasso di inflazione tendenziale (aprile 1985 su aprile 1984) dell'8,7%. Tenendo conto che il campione registra sistematicamente incrementi percentuali superiori dello 0,1% rispetto ai valori su base nazionale si può stimare che la variazione puntuale si attesti sullo 0,7% e quello tendenziale sull'8,6%, valore quest'ultimo fermo praticamente al novembre 1984». (Agi)