Sequestro Brusin in appello

Sequestro Brusii! in appello Sequestro Brusii! in appello Confermata, con una sola eccezione, la sentenza contro gli imputati per il sequestro di Alma Rosa Brusii». La prima sezione della corte d'appello ha inflitto 27 anni di carcere a Francesco Giampaolo di Antonio e a Leonildo Serpi, 26 anni a Salvatore Giampaolo e 17 anni a Francesco Giampaolo di Giuseppe (I tre Giampaolo sono cugini). Quest'ultimo, difeso dall'avv. Masselli, in primo grado aveva avuto 27 anni di reclusione: ieri i giudici gli hanno concesso le attenuanti generiche. Alma Rosa Brusin, moglie di un industriale di Avigliana, fu rapita il 9 giugno '80 e tenuta prigioniera, in Calabria, per 78 giorni. Per la sua liberazione fu pagato un riscatto di 622 milioni che non vennero mai recuperati. Parte civile per la famiglia erano gli avvocati Renzo Mazzola e Giorgio Merlone. Difensori: Gallo, Albanese, Mussa, Siliquini, Chiusano, Veneto. L'inchiesta prese avvio da una fonte confidenziale della squadra mobile di Reggio Calabria. A conforto dell'accusa c'erano anche I riconoscimenti di voce e di persona fatti dalla sequestrata e vivacemente contestati dai legali. i

Luoghi citati: Avigliana, Calabria, Reggio Calabria