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Israele affonda nave delVOIp Otto presi, 20 morii affogali «Dovevamo attaccare Tel Aviv» Israele affonda nave delVOIp Otto presi, 20 morii affogali «Dovevamo attaccare Tel Aviv» NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — La Marina israeliana ha sventato un'operazione dei guerriglieri palestinesi — un attacco nel centro di Tel Aviv, nel quartiere dove ha sede il ministero della Difesa e lo Stato Maggiore, secondo l'Olp — che avrebbe potuto avere conseguenze «disastrose», come ha detto il premier Peres. Il comandante della Marina di Gerusalemme ha annunciato che un'imbarcazione con a bordo 28 «terroristi» è stata affondata a cannonate sabato sera al largo delle .oste israeliane, in un punto iniprecisato che si presume di fronte alla regione centrale. Il bilancio è pesante: venti affogati. Gli altri 8 guerriglieri sono stati catturati. Solo un cadavere è stato recuperato. Una vedetta lanciamissili in servizio regolare di pattuglia ha avvistato sul radar l'imbarcazione. Si è avvicinata, il comandante ha chie¬ sto all'unità di identificarsi. Questa ha cambiato rotta, senza rispondere. «Abbiamo esploso alcuni colpi di avvertimento — ha detto il comandante, un tenente non identificato — dopo uno o due minuti la nave ha replicato sparando con armi leggere e lanciando razzi anticarro». Secondo il comandante della Marina, Avraham Ben Shoshan, durante l'interrogatorio i superstiti — di nazionalità imprecisata, «tutti molto giovani» — hanno confessato che obiettivo della missione era «una grande città in Israele centrale». Divisi in gruppi di sei-sette persone, I guerriglieri avrebbero dovuto «attaccare in tre punti diversi la costa per uccidere il maggior numero di civili possibile» in occasione della festa dell'Indipendenza di Israele, giovedì prossimo. I palestinesi catturati avrebbero ammesso di essere stati addestrati per l'azione — estrati per l'azione — «anche all'abbordaggio» — da Abu .libati, capo dell'ala militare di Al Fatah. Ben Shoshan ha precisato che sulla nave, che stazzava mille tonnellate e non aveva bandiera, sono stati trovati tre canotti, molte armi e munizioni. L'operazione della Marina Israeliana, ha aggiunto, «è conforme al diritto internazionale che autorizza gli Stati a combattere il terrorismo In mare aperto». Diversa la versione dcll'Olp: in un comunicato, l'organizzazione palestinese ha affermato che sulla nave, la Sumud Trablus, c'era una «Unità dei martiri di Aln Helwe» che è «riuscita a sbarcare a Sud di Tel Aviv, dove si sono svolti violenti combattimenti < ro forze terrestri d'Israele» appoggiate da elicotteri. I guerriglieri-suicidi si erano trasferiti dall'imbarcazione principale su tre lance, una delle quali 6 stata affondata. Giorgio Romano | Giorgio Romano