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In Polonia pena confermata agli assassini di Popieluszko In Polonia pena confermata agli assassini di Popieluszko VARSAVIA — La Corte Suprema ha confermato ieri i verdetti di colpevolezza emessi a febbraio dal tribunale di Torun nel confronti di quattro funzionari del ministero degli Interni, accusati dell'assassinio di padre Popieluszko. Il colonnello Adam Pietruszka è stato condannato a 25 anni di prigione; stessa pena al capitano Grzegorz Piotrowski. mentre il tenente Leszck Pekala è stato condannato a 15 anni e il tenenlc Waldemai Chmielewski a 14. Il procuratore Leszck Pietrasinskl aveva chiesto, come gli avvocati di parte civile, che la Corte suprema mantenesse le pene inflitte dal tribunale di Torun. -Non c'è pietà per il terrorismo politico-, ha detto il procuratore sottolineando che la sentenza pronunciata in febbraio era giusta e -ha provato che chiunque viola i principi costituzionali dello Stato socialista sarà punito indipendentemente dai motivi dell'atto-. Il procuratore Pietrasinskl, che aveva chiesto a Torun la pena capitale per Piotrowski. ha ribadito che il crimine commesso dal quattro funzionari del ministero degli Interni sul -cappellano di Solidarnosc- costituisce una -provocazione politica- che .olirebbe potuto provocare conflitti sociali imprevedibili e bloccare l'intesa nazionale-. Durante l'udienza e emersa ancora una volta l'ipotesi di una ..regia» occulta nell'assassinio di padre Popieluszko. «I»' ispirazione di questo delitto rimane oscura c finché Pietruszka tace non ne sapremo nulla-, ha detto 1' avvocato Jac Olszewskl che rappresentava la famiglia del sacerdote ucciso. Quasi contemporaneamente a quella sulla sentenza della Corte suprema l'agenzia «Pap» ha diffuso una notizia sulla riunione dei procuratori regionali e militari tenuta ieri a Varsavia. Alla riunione ha partecipato fra gli altri il vlcemlnistro degli Interni, generale Wladyslaw Claston, Il cui nome è stato citato diverse volte nel processo di Torun.