Gorbaciov in settembre all'Onu Ci sarà l'incontro con Reagan di Fabio Galvano

Gorbaciovin settembre all'Orni Ci sarà rincontro con Reagan Il direttore della Pravda: «Sicuramente andrà a New York» Gorbaciovin settembre all'Orni Ci sarà rincontro con Reagan L'annuncio in un'intervista di Afanasev a un'agenzia di stampa inglese - Oggi il plenum al Cremlino, attese nuove nomine e la data del XXVI1 congresso del pcus DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Il Cremlino ha forse deciso di rompere gli indugi e di compiere il passo decisivo verso l'auspicato e atteso vertice Reagan-Gorbaclov proposto il mese scorso dalla Casa Bianca: il leader sovietico parteciperà -sicuramente- all'assemblea generale dell'Onu, in programma a New York il prossimo settembre, e l'occasione gli consentirà -probabilmentedi incontrare il presidente americano. L'annuncio è stato dato ieri dal direttore della Pravda, Viktor Afanasev, alla vigilia di un Plenum del Comitato Centrale dal quale si attendono oggi chiarimenti sulla dinamica internazionale dell'Urss (a conclusione della prima fase del negoziato ginevrino), conferme alle tendenze interne di rinnovamento economico, anche le attese promozioni nell'Urss di Gorbaclov; insomma, i primi gesti formali della nuova era. In un'intervista a un'agenzia di stampa inglese, svoltasi poco prima che si svolgessero al Cremlino le consuete e solenni celebrazioni per il «compleanno» di Lenin (115 anni), Afanasev ha detto: -So di sicuro che Gorbaciov andrà all'assernblea generale-. Riferendosi in modo specifico alle ipotesi di summit, oggetto di uno scambio epistolare fra Casa Bianca e Cremlino. 11 direttore della Prai'da ha detto di ritenere -personalmente- che esso «avverrà probabilmente durante i lavori dell'assemblea generale Onu-. Afanasev ha anche anticipato, a conferma delle indiscrezioni già circolate a Mosca nelle scorse settimane, alcuni temi del Plenum di oggi. Un discorso di Gorbaciov, ha detto, preciserà le direttive sovietiche in politica estera e in politica interna. -E' troppo presto per parlare di cambiamenti radicali — ha spiegato Afanasev — anche se lo stile sta già cambiando-. L'Urss. ha dichiarato, è -fortunata di avere un leader più giovane, (...) dinamico ed energico-: a lungo termine, ha insistito escludendo implicitamente terremoti immediati, «ci saranno cambiamenti, anche considerevoli, in politica economica-. Dal Plenum conosceremo invece la data e l'ordine del giorno del XXVII congresso del pcus, per il quale — ha conlcrmato Afanasev — si è rinunciato alla data anticipata di dicembre in favore della scadenza naturale di inizio 1986; avremo forse i primi cenni sul nuovo programma del partito (il quarto, dopo le edizioni del 1902. 1919 e 1961) e sul prossimo piano quinquennale, che dal congresso dovranno essere varati. Oggi il leader sovietico cercherà anche di rafforzare la sua base politica attraverso nuove nomine. Il Politbjuro è ridotto, dalle leggi di natura, a un minimo storico di dieci uomini, la segreteria a nove: 1 nomi indicati nelle ultime settimane sono numerosi. Per il Politbjuro si sono fatti quelli di Shevardnadze e Cebrlkov, attualmente membri candidati. Il primo, capo del partito In Georgia, godrebbe della stima di Gorba¬ ciov per la sua intensa campagna contro la corruzione In quella repubblica; il secondo, capo del Kgb, potrebbe restituire alla polizia segreta il lustro politico che le aveva dato Andropov. Ma difficilmente un riconoscimento al Kgb potrebbe verificarsi senza il parallelo avanzamento di un militare: ciò spiega forse perché si sia fatto, in questi giorni, anche il nome dell'uomo che è succeduto a Ustinov, il ministro della Difesa Sokolov. A parte Dolglch, che e già membro candidato, si fanno per l'ufficio politico anche 1 nomi di Llgaciov, di Ryzhkov, di Kosolapov Fabio Galvano

Luoghi citati: Georgia, Mosca, New York, Urss