Il violino spezzato di Igor Man

Il violino spezzato Il violino spezzato Con Tancrcdo Ncvcs e moria anche la «Nova Rcpublica»? Non è un inlcrrogativo retorico perche con Tancrcdo, per il quale avevano votalo comunisti e banchieri, scompare <il primo ultore clic aveva pure .urino il copione», per citare V«Economisti). Giusta la Costituzione gli succede il vicepresidente, José Sarney, già in carica dal 15 di marzo. Come tutto il Brasile anch'cgli sperava nel miracolo della guarigione di «Tancrcdix». Ora che il grande conciliatore non ò più, il miracolo dovrebbe farlo lui, José Sarney: rifondare un Paese che è un pianeta di contraddizioni. Secondo un detto popolare, il governo di Neves era «un violino tenuto dalla sinistra ma suonalo dalla destra». Adesso il «violino» c passalo nelle mani di un uomo che ha pochi amici; gli vengono riconosciuti onestà c talento poetico ma scarsa attitudine alla grande politica. Addirittura viene consideralo un trasformista: ha cambialo parlilo ben cinque volte. Fino alla mela dell'anno scorso Sarney c sialo presidente del partilo socialdemocratico, sostenuto dai militari: si è impegnato soprattutto a bloccare le elezioni presidenziali dirette chieste dall'opposizione, e, poi, si c battuto contro Ncvcs fino a quando, fiutato il vento, non passò nel campo di Agramanle contribuendo ad ingigantire la vittoria di Tancrcdo. Costui, non senza fatica, lo impose alla vicepresidenza per «saldare blocchi dissidenti». Nel suo messaggio alla nazione, Sarney Ita dello che il governo darà priorità alla soluzione dei problemi dei poveri «perché in un Paese dove ci sono milioni di poveri non può esserci felicità'). Il 1° maggio in Brasile si discutono i contralti di lavoro. Tancrcdo era deciso a non rialzare i salari minimi oltre il letto della inflazione che tocca il 250 per cento. l'orse avrebbe centralo l'obiettivo, ma Sarney? Duecentocinquantamila metallurgici sono già in sciopero (lo hanno sospeso per la morie di Neves) nella regione di San l'aolo e c'è il rischio che la questione accenda una battaglia fra i parliti incanagliendo la vita politica. Ci, inoltre, rivalila fra il ministro delle Finanze e quello della Pianificazione. Il primo c un monetarista rigido, il secondo sostiene che bisogna sfidare l'inflazione per dar respiro ai poveri. Il pericolo più grave c dunque il caos politico e sociale con un ritorno dei militari <pcr mettere orditici». Ma i generali non sembrano avere nessuna voglia di gestire i guasti che han lasciato in eredità ai civili. 11 debito estero è di 105 miliardi di dollari; il 40 per cento della popolazione (130 milioni) e costretta a vivere di «bieca» (espedienti). Decima potenza industriale del mondo, il Brasile ha nel «Nordcstc» una mortalità infantile de! 1.10 su mille. 86 milioni di brasiliani soffrono a causa di malnutrizione. Tancrcdo aveva dato la speranza al popolo. Con lui la speranza muore mentre s'afc faccia un futuro incerto aggancialo a un presente drammatico. Ma uno che conta, Brizola, il governatore socialista di Rio, ha detto che Sarney «ha più bisogno d'aiuto che non Neves e bisognerà darglielo. Spero che tulli lo capiscano». Ecco: soltanto il popolo brasiliano, antico e saggio, potrà salvare la «Nova Republica». «La sopravvivenza, il successo della democrazia brasiliana non sono solo un obiettivo nostro ma dell'intera comunità internazionale»: così ci disse il 25 gennaio, a Roma, Tancrcdo Ncvcs. Igor Man

Persone citate: Brizola, Neves

Luoghi citati: Brasile, Roma