La Stampa - Consultazione Archivio

Miriam Petacci chiede sequestro del film Miriam Petacci chiede sequestro del film ROMA — Vertenza giudiziaria per lo sceneggiato televisivo «Io e il duce». La sorella di Claretta Petacci, Miriam, ha chiesto al pretore di ordinare la sospensione e II sequestro del programma, col divieto di qualsiasi «ulteriore utilizzazione» per il futuro, poiché il lavoro televisivo non sarebbe «aderente alla realtà storica sia nella caratterizzazione del personaggi, sia nella ricostruzione delle situazioni del tumultuoso ed intenso periodo al quale lo sceneggiato si riferisce». Miriam Petacci sostiene che già dalla prima puntata sono emersi gli «aspetti più plateali, da "telenovela", della vicenda, stravolgendo I personaggi, falsando le situazioni e mistificando I sentimenti». La prima udienza per l'esame del ricorso è stata fissata per domani. Miriam Petacci ha chiamato dinanzi al pretore, quali autori, sceneggiatori, programmatori e realizzatori della trasmissione Nicola Badalucco, Alberto Negrin, Egisto Macchi, il legale rappresentante della Rai-tv e la Filmalpha, in persona del suo rappresentante Mario Gallo. Al programma «Io e il duce» sarà dedicato • lo «Speciale Tgl» di domani sera, il cui tema è: perche gli anglo-americani volevano sottrarre Mussolini al CLN. Lo speciale proporrà le testimonianze di Pertini, Longo e Valiani, trasmetterà un'intervista a Edda Ciano, si collegllerà con l'ex ufficiale dei servizi segreti Daddario, che aveva II compito di catturare Mussolini. In studio, gli storici Tranfaglla, Roschat, Guerri, Ellwood.