I romani non avranno più le bollette d'acconto Enel

I romani non avranno più le bollette d'acconto Enel Iniziativa sperimentale a partire da settembre I romani non avranno più le bollette d'acconto Enel ROMA — Dal prossimo mese di settembre 1 650 mila utenti Enel di Roma potranno evitare il pagamento delle bollette di acconto basate su consumi presunti telefonando direttamente al centro elettronico dell'Ente 1 consumi effettivi risultanti dai loro contatori. Il nuovo sistema — che sarà esteso a tutto il territorio nazionale se darà risultati positivi — è stato messo a punto dall'Enel per venire incontro ai problemi sollevati dalle letture d'acconto oggetto recentemente di una inchiesta della magistratura romana. L'attuale sistema di fatturazione delle bollette Enel (che vengono emesse, per 25 milioni di utenti, ad una media di 750 mila per ogni giorno lavorativo dell'anno) si basa sulla rilevazione semestrale delle letture dei contatori e l'emissione, nei bimestri in cui non avviene la lettura, di Iatture basate sui consumi stimati degli utenti (In rapporto al corrispondenti consumi dell'anno precedente). Nei casi in cui non viene effettuata la lettura dei contatori è lo stesso utente che. mediante un'apposita cartolina, invia all'Enel la propria «autolettura... Per venire comunque incontro ai problemi sollevati da questo sistema, l'Enel — ricorda una nota — ha spcri- montato, fin dal maggio '84 (nella zona di Siena, per 129 mila utenti), un sistema che consente di inviare l'autolettura bimestrale, di modo che. anziché fatture d'acconto, vengono emesse soltanto bollette basate sui consumi rilevati direttamente dagli utenti. Anche questo sistema ha dimostrato però alcune lacune come la scarsa adi-sione degli utenti (20-30 per cento). L'Ente ha messo a punto perciò un nuovo sistema. L' utente — a cominciare da quelli romani — sarà invitato, con avvisi stampati sulle fatture precedenti quelle di acconto, a rilevare direttamente, se lo desidera, la lettura del proprio contatore e a formare un apposito numero telefonico attraverso il quale sarà collegato con il sistema tele-informativo dell'Enel. Una speciale apparecchiatura elettronica, a quel punto, «guiderà» l'utente mediante l'invio di messaggi vocali, a trasmettere, con il disco telefonico, il proprio codice identificativo, indicato sulla fattura, e l'autolettura dei contatori. Appositi controlli saranno effettuati nel corso del collegamento consentendo all'elaboratore di verificare 1' attendibilità della lettura trasmessa.

Luoghi citati: Roma, Siena