La provincia del Capo in rivolta Donna meticcia e figlio arsi vivi

La provincia del Capo in rivolta Donna meticcia e figlio arsi vivi Ancora violenze, incendi e attentati: ormai è caccia aperta ai collaborazionisti La provincia del Capo in rivolta Donna meticcia e figlio arsi vivi La vittima non ha voluto dare informa/ioni a un gruppo di dimostranti negri - I disordini si allargano al Ranci e all'Orante e Vaal - In India, i non-allineati rinnovano il loro appoggio ai guerriglieri della Namibia JOHANNESBURG — Una donna meticcia r il figlio di tre anni sono morti ieri, dopo essere stati trasformati in torce umane da un gruppo di gioi>ani negri che li ha cosparsi di benzina. E'accaduto a Bontrug, nei pressi del centro agricolo di Kirkivood, cinquanta chilometri a nord di Port Elizabeth, nella provlncia orientale del Capo. Un portavoce della polizia ha precisato che altri due figli della donna, una bimba di sei annt ed un bambino di sette, sono rimasti gravemente ustionati nell'incidente e sono ricoverati in ospedale. Sempre secondo il portavoce della polizia, la donna è stata avvicinata <Uil gruppo di giovani, i quali le hanno chiesto informazioni su un negro. Dopo che la donna aveva risposto di non conoscere l'uomo, gli assalitori l'hanno cosparsa di benzina. La donna, con il corpo avviluppato dalle fiamme, è corsa nella propria casa, che si è incendiata ed è andata totalmente distrutta. L'episodio conferma l'escalation della violenza nella provincia orientale del Capo ed in altri agglomerati urbani del Sud Africa. Esponenti di Consigli municipali o poliziotti negri sono stati attaccati in queste ultime settimane da gruppi di giovani radicali che li considerano -i&ntoccl del governo centrale-. La polizia ha riferito che, nella stessa zona, una bomba molotov è stata lanciata contro un esponente del partito labortsta (il principale raggruppamento politico dei meticci), via non è esplosa. Tre bottiglie incendiarie e cinque litri di benzina sono state fatte esplodere contro gli uffici dell'amministrazione dell' Orange e Vaal, a Zondele. nei pressi del centro industriale di Sasolburg. Successivamente quattro Ul ououiuuiy. Successivamente quattro | negri hanno lanciato altre due bottiglie incendiarie contro l'abitazione di un funzionario municipale locale, ma gli ordigni non sono esplosi. L'incendio negli uffici è stato spento rapidamente e nell'incidente non si sono avute vittime. A Port Alfred, sempre nella provincia orientale del Capo, la sala di un asilo è stata data alle fiamme e a Kwatema, nel Rand orientale, poco lontano da Johannesburg, un autobus ed alcuni autoveicoli della polizia sono stati presi a sassate. Un soldato ed un agente di polizia sono rimasti leggermente feriti. Reparti delle forze di difesa collaborano da alcune settimane con la polizia nel tentativo di ristabilire e mantenere l'ordine nelle città satelliti negre più turbolente. A Bloemfonteln, nella provincia dello Stato libero d'Orangc. due persone sono rimaste ferite allorché gruppi di dimostranti hanno preso a sassate quattro autobus. NEW DELHI — / ministri degli Esteri del movimento dei non allineati, convenuti a New Delhi per una riunione straordinaria sulla Namibia, hanno condannato ieri unanimamentc il regime del Sud Africa. I ministri si sono impegnati a fornire .assistenza militare e finanziaria, alla Swapo (Organizzazione del popolo dell'Africa de! Sud Ovest), che è stata riconosciuta come -unica rappresentante del popolo della Namibia-, Il capo della Swapo, Sam Nujoma, è presente a New Delhi ed il governo indiano lo ha riconosciuto come .capo di Stato, concedendo contemporaneamente pieno riconoscimento diplomatico alla sua organizzazione. Nuova Caledonia, prò e contro l'indipendenza uuMPwjnniaiiflmiuivumn capeggiale dall'esponente Notiiuea. Due diverse manifesta/ioni, una di 3500 melanesiani fa\ore*oli all'indipendenza della Nuova Caledonia, c l'altra di quasi tremila europei (nella foto) contrari a una separazione dalla Francia, si sono scolte ieri pacificamente. Anche a Parigi, ieri, cinquemila persone capeggiale dall'esponente melanesiano Jean-Marie Tjihaou hanno inscenato un corteo a favore dell'i indipendenza di Kanak)»

Persone citate: Port Alfred, Port Elizabeth, Rand, Sam Nujoma

Luoghi citati: Bloemfonteln, Francia, India, Nuova Caledonia, Parigi, Sud Africa