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Jet militare passa a 40 metri da un DC-9 nel cielo di Ancona Jet militare passa a 40 metri da un DC-9 nel cielo di Ancona DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ANCONA — Rischio di collisione. giovedì sera, tra un bireattore DC-9 dell'Ali in volo da Roma con 127 persone a bordo e un .Tornado, dell'aeronautica militare. »Erano le 21,15 — dice il pilota Claudio Signini, 38 anni, all'Ati dal '69 —. Ero a 8 miglia dall'aeroporto di Falconara, in rotta di avvicinamento per l'atterraggio. A quota 800 metri in cabina di pilotaggio abbiamo sentito il rumore del caccia, il boato del passaggio vicino a noi, poi l'allontanamento». Sono stati attimi di paura, sbucato a 40 metri da noi — continua Signini —. Lo spostamento d'aria ha scosso il DC-9. Ma la mia paura era un'altra, che cioè l'aereo volasse in coppia. In quel caso il secondo poteva centrarci in pieno». I passeggeri non si sono resi conto subito di ciò che avveniva. .Due, più tardi, — dice il pilota — mi hanno chiesto se quel rumore vicino al DC-9 era una cosa normale». Soltanto dopo, quindi, un rimbalzo di paura per tutti. La serata era chiara, ottima la visibilità, Signini non sa spiegarsi come è potuto succedere. 'Sul piano di volo nessuna restrizione per esercitazioni militari, niente dalla torre di controllo di Falconara e da "Romagna Radar": quell'aereo è sbucato senza preavviso ed anche dopo non ha segnalato nulla». Tant'è che si è sparsa la voce che l'aereo poteva essere un caccia straniero che aveva violato lo spazio italiano. Quanto al Tornado proveniva dalla base dell'aeronautica di Ohedi (Brescia). Il comandante della base ha dichiarato che -una verità di fondo c'è» ma la versione for- nlta «é esagerata». I! pilota del caccia, dice il comandan- I te, 'ha avvistato da lontano il { DC-9 e per lui mutare rotta è stato normale. Non c'è stato pericola: se fosse vero che il Tornado è passato a 40 metri dal DC-9 sarebbe successa una catastrofe, giacché la collisione sarebbe stata inevitabile». Ma c'è stato un errore di rotta? 'Apparentemente i due aerei sembrano essere stati sulla stessa rotta. Comunque accerteremo se vi sono stati errori». Alla fine la vicenda approderà alla Camera. Due le interrogazioni già presentate, una dal capogruppo radicale Rutelli, l'altra dal comunista Ouerrini. In sostanza si chiede al ministro della Difesa che siano definite la dinamica, le cause tecniche e le eventuali responsabilità. e.g.