Il filo d'Arianna

Il filo d'Arianna Il filo d'Arianna Multe per divieto di sosta a 5 mila lire: anche la tv ha scoperto il problema - Epistolari tra prefetture per i duplicati della patente a cura di R. Reale MULTE per divieto di sosta a 5 mila lire in caso di oblazione immediata? La questione, posta su questa rubrica già due anni or sono, sta tornando d'attualità ed è finita anche all'attenzione della Federazione Nazionale Consumatori dei sindacati. Una parte di merito per aver rispolverato il problema va alla trasmissione televisiva «Di tasca nostra», che ha trasmesso qualche settimana fa un servizio sull'argomento, riaccendeiido l'interesse di molti lettori. ••Vedendo la trasmissione — scrive, tra gli altri, un professionista torinese, il dott. Gianluca — mi sono ri-, cordato della denuncia in anteprima fatta dal "Filo d'Arianna". Se non sbaglio, allora il Comando dei vigili urbani aveva smentito tutto, mentre la Prefettura aveva assicurato il proprio interessamento. Ci sono novità? Perche non ne avete più parlato?». // lettore ha buona memoria. In una delle prime puntate della rubrica, confortati anche dal parere di un magistrato pubblicato su un periodico dei vigili, sottoliìieavanio questo presunto abuso nell'applicazione delle megamulte: nonostante che la legge 689 del 24 novembre '81 richiamasse esplicita meli te. per il divieto di sosta, un precedente articolo che consentiva l'oblazione immediata ridotta a 5000 lire, veniva invece sempre applicata dai vigili la sanzione di 12.500 lire. Lacuna della legge, errata interpretazione? Da La Spezia giunse la notizia della priìna sentenza favorevole per un automobilista. Ci si attendeva un intervenlo del ministero dell'Interno che, modificando eventualmente il disposto legislativo, chiarisse la questione. Invece si è preferita la solita circolare: ..Pur ammettendo che qualche problema interpretativo esisteva — dice oggi il viceprefetto vicario di Torino, il dott. Garsia — il ministero ci ha confermato che i moltiplicatori introdotti per le sanzioni amministrative dalla legge 689 andavano applicati anche nel caso dell'oblazione immediata per divieto di sosta. In data 11 aprile '83 il prefetto ha, quindi, inviato a tutti i sindaci una circolare in questo senso... Si era. però, trascurata la crescente insofferenza dei cittadini verso uno Stato che fa leggi pasticciate e poi le interpreta a modo suo. Il risultato sono le «coalizioni» di autoinobilisti nate in diverse zone d'Italia per contestare, con azione legale, le multe. Una rivoluzione silenziosa che la tv ha documentato, e che ha indotto anche la Federazione Nazionale Consumatori a considerare l'eventualità di un proprio intervento. ■kit Per restare in tema di automobilisti e burocrazia concludiamo con la protesta tìi una lettrice, la signora Maria Grazia: .Alla fine dell'estate scorsa, durante un viaggio in Sicilia, sono stat.a derubata della borsetta contenente, tra l'altro, la mia patente di guida. Rientrata a Torino, ho immediatamente presentato domanda di duplicato: alla Motorizzazione mi è stato detto che l'avrei ottenuto in tre mesi. Mi sembravano fin troppi, invece ne sono trascorsi già sette, e la nuova patente giace da novembre in Prefettura». Giriamo la lamentela, anche in questo caso, al viceprefetto vicario. «Nell'eventualità di furto o smarrimento — conferma il dott. Garsia — i tempi per il rilascio del duplicato, purtroppo, sono abbastaìiza lunghi. La media mensile delle richieste si aggira sulle 15002000 e. a parte le carenze di organico, ci sono controlli da fare in diversi schedari: estremi del documento originale, verifica che non vi sia un procedimento di sospensione o ritiro, e cosi via. Se poi la patente era stata rilasciata da un'altra prefettura i riscontri vanno richiesti a quest'ultima, ed ecco che i tempi si dilatano ancora». Due consigli: tenere sempre una fotocopia del documento per agevolare le ricerche ed aggiornare il domicilio, altrimenti l'avviso che la patente è pronta sarà spedito ad un indirizzo errato. Piccola postilla: nell'era dei computer e della telematica, queste pratiche vengono svolte per via manuale ed epistolare. Una romantica civetteria che non consolerà.

Persone citate: Garsia, Maria Grazia

Luoghi citati: Italia, La Spezia, Sicilia, Torino