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Specchio dei tempi Specchio dei tempi Le cose semplici, per la burocrazia, hanno risvolti difficili Fuga da una passeggiata - «Sono scippata, ma viva: non faccio notizia» - Non era una cavia - Mai un vigile - In difesa della vita Un lettore ci scrive: -I vìgili urbani e gli altri incaricati hanno iniziato la distribuzione dei certificati elettorali con una spesa da parte ciclìù Stato di miliardi. Ora se, immediatamente dopo le con si/! fusioni, si tornerà alle urne per il referendum, e si dovrà procedere ad una nuova distribuzione di certificati, non sarebbe logico e vantaggioso per lo Stato, in considerazione del fatto che il 12 maggio già si saprà se si farà il referendum, consegnare i nuovi certificati direliamente ai seggi elettorali ai votanti? Forse resterebbe soltanto da completare la consegna ai non vota"li- segue la firma Una lettrice ci scrive da Revigliasco: -L'ultima domenica di sole mi ha attratta ad Agliè, alla ricerca di una tra le più belle residenze sabaude. Da un cancello del parco si scorge la torre ovest del castello ingabbiata dalle impalcature: brutto segno. Giunta sul piazzale: le porte del castello sono chiuse, i cancelli del parco anche, nonostante che i cartelli segnalino l'apertura per le 15. -Dovrò e dovremo rassegnarci ad eterni restauri? Non è possibile aprire parzialmente il castello a visite guidate? Per il parco sarebbe sufficiente un solo custode all'entrata. Delusa mi rivolgo alla scoperta del paese. Il centro antico è in pessime condizioni, i bellissimi portici in stato penoso. Trovo una chiesa dedicata a Santa Marta, chiusa anch'essa. Scoprirò, a casa, essere di Costanzo Micliele: un capolavoro dell'architettura barocca piemontese. -Avvilita mi dirigo a Villa Meleto di Gozzano. Visite annunciate per martedì, venerdì e sabato. E domenica? Scappo, delusa, da quel balcone del Canavese-. Emanuela Ciardi Una lettrice ci scrive: «i4 quando lì vigile di quartiere? Anche se II quartiere è troppo l'asto per una sorveglianza così esigua, meglio di nien te. -Sul giornale non compaiono tutti gli scippi e t furti con scasso che aiwengono ogni giorno: ci vorrebbero troppi fogli, sarebbe un bollettino. Ma ne è a conoscenza chi è andato a fare denuncia ai Commissariati; lo sanno i vetrai e i fabbri. -L'episodio della signora di Homa trascinata con l'auto (e morta) è capitato anche a me e devo la vita alla fragilità delta borsetta; sono i>iva e non faccio notizia-. Segue la firma Il direttore del Centro Dino Ferrari di Milano ci scrive: •Soltanto ora sono venuto a conoscenza della lettera della signora Tecla Ferri da vot pubblicata il 29 marzo 1985. Colgo l'occasione per esprimere nuovamente il mio cordoglio alla famiglia della paziente. -Questa era affetta da una complessa malattia che comportava anche una miopatia • oculare. In realtà, il coinvolgimento patologico si estendeva a tuttii muscoli scheletrici, cuore, fegato, rene, e la malata era da noi seguita da circa un decennio. Purtroppo molti di questi malati ed i loro famigliari non si rendono conto della notevole gravità del quadro clinico generale. E' anche per tale motit>o che dobbiamo periodicamente richiamarli per i do¬ vuti controlli. Ciò è successo ad Anna Maria Ferri che però non è stata sottoposta a "prelievi di tessuti", né a frequenti digiuni". Le è slato prelevato del sangue al mattino (ovviamente la paziente era digiuna dalla sera prima) ed è stata sottoposta ad un routinario prelievo di un frammento muscolare, previo accordo con la paziente e con i suoi famigliari. -Durante il ricovero, purtroppo, la paziente ha avuto un arresto cardiaco dovuto verosimilmente ad una alterata conduzione dell'impulso elettrico tra atri e ventricoli cardiaci, ciò che costituisce uno dei segni fondamentali di tale malattia. Come si vede, la paziente non è stata trattata come "una cavia": abbiamo solo tentato di aiutare un nostro slmile con le due misure terapeutiche oggi possibili. Purtroppo siamo arrivati tardi-. prof. Guglielmo Scarlato Una lettrice ci scrive: -Ma lo scopo del registratore di cassa è poter effettuare un minimo controllo sui redditi di determinate categorie di lavoratori autonomi? La legge non stabilisce che lo scontrino di cassa deve essere sempre rilasciato dal commerciante? Siete al corrente che tale norma è disattesa dalla maggioranza del negozianti ed elusa da molti stand di Porta Palazzo (alimentari) dove il giro d'af- fari è notevole? -Personalmente richiedo lo scontrino ad ogni acquisto, ma ogni volta sono quasi insultata. E mai ho trovato un vigile nei pressi.'». Segue la firma Il Comitato «In difesa della salute e per il diritto all'assistenza» nell'Usi 34 ci scrive: •• Vogliamo rendere noto che il 18 aprile questo Comitato (formato da 14 Associazioni) ha consegnato al presidente ed all'Ufficio di presidenza della Regione Piemonte una petizione di 6545 abitanti sul territorio dell'Usi 34. Viene richiesto, in una corretta ottica di difesa della salute, di soprassedere all'attuazione del servizio di interruzione volontaria di gravidanza (Ivg) progettato all'ospedale S. Luigi di Orbassano e di attillare invece, con urgenza, alcuni servizi essenziali e prioritari per l'inquadramento dell'ospedale secondo le leggi vigenti-, i Maria Pia Montiiena I