Le Fiat e le Generali smuovono la Borsa

Le Fiat e le Generali smuovono la Borsa L'indice in due giorni recupera il 2% Le Fiat e le Generali smuovono la Borsa MILANO — La Borsa pare aver trovato un equilibrio In grado di reggere, seppure con prudenza, alle tensioni speculative dovute all'incertezza preelettorale, ai rovesci sul fronte dei titoli atipici, a una complessa situazione tecnica. E' questa la lezione che si può trarre dalle due prime riunioni del ciclo operativo di maggio che hanno segnato un incremento complessivo pari al due per cento medio (la seduta di giovedì si è chiusa con l'indice Comit In progresso deli'1,04%, quella di venerdì dello 0,94%) pur in presenza di un giro di affari relativamente modesto (in media 40 miliardi di lire per riunione). Tra 1 titoli che hanno guidato la ripresa dei corsi, spicca il caso della Ciga. balzata da un prezzo di compenso di 7260 lire a un massimo, nella seduta di ieri, di 7770. Dopo l'annuncio dell'accordo di principio per la cessione della compagnia alberghiera dal gruppo Bagnasco all'Arbutus dcll'Aga Khan si sono susseguite indiscrezioni su nuovi compratori possibili (si parla di gruppi americani) o su operazioni che coinvolgerebbero i soci bresciani di Bagnasco. Anche la Centrale, balzata nel dopo Borsa di ieri a 3155 lire, e torna- la al centro delle attenzioni dopo la pioggia di vendite delle prime sedute della settimana. E' tornata d'attualità, inoltre, l'attenzione sulla Sme; si parla del prossimo annuncio dell'alleanza tra il gruppo alimentare di Stalo e un grosso imprenditore entrato nel settore. Infine, oltre a segnalare la ripresa dei titoli del gruppo Fiat (il titolo ordinario è salilo dell'I.9"; ) non si può trascurare la ripresa dei corsi del ramo assicurativo. La Generali ha toccato un prezzo di 44.150 lire, confermando la buona intonazione delle ultime settimane distinte da una corrente continua e attenta di ordini di acquisto: anche l'Ausonia (molti danno per prossima la conclusione ufficiale delle trattative per la cessione della compagnia dal gruppo Cabassi a una grossa società del settore) ha superato di slancio il livello delle 1100 lire. Infine, va detto che l'azione della domanda ha toccato anche il comparto bancario, con una nota particolare per il Credito Italiano e la Cattolica del Veneto (tra i titoli controllati dall'Ambrosiano spicca anche la progressione della Fiscambl) e per Mediobanca In sostanza pochi titoli, tra cui le Sai privilegio, chiudono questa prima fase del ciclo di maggio con prezzi inferiori al compensi del mese scorso, e anche le contrattazioni sui premi lasciano intendere di un cauto ottimismo sulle sorti del mese. Si tratta di vedere se l'atmosfera reggerà all'avvicinarsi della scadenza elettorale. u j} ndice COMIT base 1972 = 100

Persone citate: Khan

Luoghi citati: Ausonia, Bagnasco, Cattolica, Veneto