Ordine di cattura per Cultrera

Ordine di cattura per Cultrera PORTA A PORTA / Giudici, governo e Consob nei meandri del labirinto Ordine di cattura per Cultrera 1/accusa è di bancarotta fraudolenta - Il salvataggio dell'Otc smentito dai «presunti soci» di Sgarlata MILANO — La procura di Milano ha emesso un ordine di cattura per Vincenzo Cultrera. amministratore unico dell'Istituto Fiduciario Lombardo. L'iniziativa è del sostituto procuratore della Repubblica Edoardo Monti che ha Ipotizzato il reato di bancarotta fraudolenta per 11 finanziere siciliano. Si tratta della novità più rilevante sul fronte giudiziario della vicenda, in attesa della decisione del tribunale fallimentare che lunedi 29 aprile dovrà decidere sull'istanza di fallimento presentata d'ufficio dalla procura della Repubblica dopo la relazione presentata dal professor Luigi Guatri. La storia del Fiduciario Lombardo (oltre 7000 clienti. 160 venditori a tempo pieno, una raccolta supcrióre a 250 miliardi) si arricchisce però di altri capitoli. Ieri, su richiesta dei promotori del comitato di difesa degli interessi dei sottoscrittori di Cultrera (assistiti da Victor Uckmar). il servizio Italia, la fiduciaria della Bill, ha dichiarato la piena disponibilità a prendere in carico i titoli attualmente intestati all'Istituto Fiduciario Lombardo. E' una precauzione, si spiega negli ambienti giudiziari, che può impedire l'occultamento dei titoli che. tra l'altro, giacciono nelle casse dell'Ili senza titolo dopo la revoca della funzione all'istituto da parte del ministero dell'Industria. Intanto, però, si è sviluppata ieri un'insolita iniziativa promossa da quel clic resta del vertici dell'Iti (Cultrera è ormai scomparso e le ultime voci lo danno in Brasile). I sottoscrittori dei certificati emessi da Cultrera vengono da ieri sollecitati a nominare procuratori, con' lettera ciclostilata, tre legali genovesi (gli avvocati Antonio Toso. Claudio Renzini e Virgilio Bazzaili) perché li rappresentino «in tutte le controversie giudiziali e amministrative da promuoversi contro qualsiasi persona, ente e società, per qualsiasi titolo, in ogni grado di giurisdizione davanti agli organi giudiziari civili, penali e amministrativi nonché in ogni pratica e rapporto con la pubblica amministrazione-. Insomma. l'Ili organizza una difesa legale dei sottoscrittori contro chiunque, par di arguire contro lo slesso Ifl. E' un'altra stranezza di una vicenda .atipica, che assume aspetti sempre più singolari a mano a mano che si profila¬ no i particolari della relazione del professor Guatri. Ai conti dell'Iti, si é saputo, mancano circa 9 miliardi che costituivano un tondo titoli c contanti gestito fiduciariamente dalla società; inoltre. risultano cessioni 'a terzi o ipoteche a fronte di finanziamenti per 6 immobili tra quelli che facevano capo all'impero di Vincenzo Cultrera. Tra questi dovrebbero esserci alcuni alberghi di Ischia (che sono controllati o dalla Lacco Ameno Terme o dall'Ischialberghi) e la Tau palace immobiliare. A proposito di quest'ultima società (che nel complicalo mosaico elaborato da Cultrera aveva il ruolo di controllare a sua volta un immobile detenuto a maggioranza dall'Atlantica Glauca immobiliare) va rilevato che. nel bilancio al 30 giugno 1983. risulla non ancora repolarizzato l'acquisto di un'unità immobiliare (per cui i sottoscrittori hanno sborsato in tutto 20 miliardi) da un'altra società del gruppo, la Finequipe. Insomma, il probabile fallimento dell'in trascinerà con sé numerosi strascichi legali con possibili azioni di revocatola e polemiche nei confronti di grossi clienti (tra cui un grande ente religioso). Ma non minori grattacapi sta causando alle autorità (Consob. Banca d'Italia e ministero dell'Industria) la vicenda dell'Otc di Luciano Sgarlata Mercoledì scorso il finanziere calabrese aveva dichiarato che tre società (Gefinas. Euromanagement c Osfaag) potevano far Ironie all'impegno di riacquisto per i beni collocati da Sgarlata presso i risparmiatori (in cambio di 217 miliardi). Tali società, secondo Sgarlata. avrebbero fatto capo all'imprenditore veneziano Fabrizio Ferrari che avrebbe già rimborsato titoli per 16 miliardi. A Ferrari si sarebbe affiancato il gruppo romano Paolinelli. Peccato che proprio Ferrari ieri abbia smentito di aver nulla a che fare con le tre società o di aver rimborsato una sola lira ai sottoscrittori dell'Otc o di aver mai garanI tito nulla Anche di questo | dovranno tener conto al ministero dell'Industria (ove si é I preparate, a tempo di prunaio un decreto sulle iiduciariei in attesa dei chiarimenti e delle | garanzie ulteriori richiesti al | disinvolto protagonista del I mercato dell atipico Ugo Bertone I mattoni di Cultrera CENTENARI S «TINELLI S |J A M'.'OSi/is^r' I ■ rj.,pi,'-AR:0 ■ :' -TURIST'CÒÀI? "&■'!■: ":V:" ':.'.'' l'y '1'■! SUB HOID'NS •AUSTRIE CENTENARI &ZHIELL HHSEHE1Z«>,0 DUE PONTEia'.'BflO TESSITURA PONTEIAWBRO INDUSTRIE 80VBVX serviz' finanziari iCOMPAGNIA DI ASSICURAZiON wl'.'UtTIPROPRIETA :■ Fm»'S*'-W'£l HST GALLURA BlUE palace Vincenzo Cullrera Luciano Sgarlata

Luoghi citati: Brasile, Ischia, Italia, Lacco Ameno, Milano