Carpentiere con villino gestiva il bazar del rapinatore perfetto

Carpentiere con villino gestiva il bazar del rapinatore perfetto I carabinieri di Venaria insospettiti dal suo alto tenore di vita Carpentiere con villino gestiva il bazar del rapinatore perfetto In una baracca aveva malavita • Quando si fucili, pistole, proiettili, passamontagna che probabilmente affittava alla è visto scoperto, ha tentato di investire i militari con la sua Saab Turbo Professione carpentiere. Ma 11 tenore di vita di Benito Feroldi. 42 anni, non era certo quello di un artigiano: viveva, con moglie e figli, in una bella villa su due plani alle porle di Borgaro, in via dei Tigli, arredata lussuosamente, girava in Mercedes e Saab Turbo, e 1 suol passatempi erano decisamente dispendiosi. I carabinieri del capitano Muggco di Venaria hanno latto alcuni accertamenti per capire come potesse mantenere un simile tenore di vita. In una piccola baracca metallica, a Mappano, a pochi chilometri da casa sua. hanno scoperto una vero e proprio bazar del rapinatore: una decina di pistole e fucili a canne mozze, centinaia di proiettili, otto passamontagna di diversi fogge e colori, molti rotoli dì nastro adesivo per pacchi, che spesso viene usato dai rapinatori per legare e bendare le vittime. I carabinieri sospettano che il materiale venisse noleggiato al malviventi per rapine in casa (che sono state molte nella zona negli ultimi mesi). L'arresto. movimentato, l'altra sera. I militari si sono nascosti nella campagna Intorno alla baracca e hanno atteso. Benito Feroldi non si è fatto aspettare. E' entrato ma, quando, all'uscita, i carabinieri sono sbucati dai cespugli, ha ingranato la marcia della sua Saab Turbo e ha tentato di travolgerli. I mili- tari lo hanno fermato sparando alcuni colpi di pistola alle gomme. E' stato arrestato per tentato omicidio e detenzione illegale di armi. if Due zingare, Maddalena De Colombi, 22 anni, e la minorenne O. L., entrambe di Pinerolo, sorprese verso la mezzanotte nell'alloggio di don Bruno Vanonl, cappellando di Borgata Sedimc, a San Carlo Canavese, sono state arrestate dai carabinieri di Ciriè. Avevano addosso refurtiva che e stata restituita ai legittimi proprietari. it Due giovani, pistola in pugno, sono entrati Ieri alle15 negli uffici delle Assicurazioni d'Italia, via Principi d'Acaja 11. Sotto la minaccia delle armi si sono fatti conse¬ gnare da Impiegati e clienti 700.000 lire in contanti e numerosi monili d'oro. Armati di pistola, due giovani hanno rapinato ieri a mezzogiorno 11 titolare della farmacia di via Ceresolc angolo via Palestrlna. Si sono finti clienti, chiedendo pastiglie per il mal di gola poi, le armi in pugno, hanno immobilizzato il titolare, Alessandro Goggiano, 54 anni e due clienti, facendosi consegnare denaro e preziosi, per circa 400 mila lire. Altra rapina la scorsa sera al supermercato Conti di corso Adriatico 26. Due banditi, il volto coperto da passamontagna, hanno aggredito il responsabile, Antonio Sarà, 26 anni, prendendo l'incasso, circa 6 milioni. Sono fuggiti su un'auto grigia, forse una Ritmo. ir Salvatore Luca. 21 anni, di Pont (ricoverato ora all'ospedale di Cuorgné in prognosi riservala) con la sua Honda si è scontrato con la Mercedes guidata da Francesco Simonìbondo, 46 anni, di Cintano. Henito Feroldi, 42 anni

Persone citate: Alessandro Goggiano, Antonio Sarà, Benito Feroldi, Bruno Vanonl, Feroldi, Francesco Simonìbondo, Maddalena De Colombi, Pont, Salvatore Luca

Luoghi citati: Borgaro, Cintano, Ciriè, Italia, Pinerolo, San Carlo Canavese, Venaria