Rimossi 138 fusti di sostanze nocive

Rimossi 138 fusti di sostanze nocive Dalla discarica di Chivasso Rimossi 138 fusti di sostanze nocive Rinvenuti nel luglio scorso nei pressi della centrale Enel - Ordinanza tjpl pretore Dopo oltre nove mesi, ieri mattina si è finalmente conclusa la prima parte della vicenda dei 138 fusti metallici contenenti «solventi e vernici esauste di varia natura, parte liquidi e parte solidi», rinvenuti esattamente il 27 luglio dello scorso anno nei pressi del muro di recinzione della centrale Enel di Chivasso che confina con la località Casabianca di Verolcngo. I bidoni, del tipo di quelli usati per la vendita di combusliblli liquidi, erano stali scoperti da un passante al fondo di un immensa buca residua di una cava di ghiaia, trasformata in discarica abusiva: giacevano a sette-otto metri di profondità, sul lato Ovest della centrale, in un terreno di proprietà di un agricoltore di Casablanca, a circa 400 metri dalla stazione di pompaggio dell'acquedotto del comune di Verolcngo. Si trovavano in due sedi distinte, ad una ventina di metri. Quando furono abbandonati, diversi fusti erano •.scoppiati» ed il liquido fuoriuscito aveva provocato bruciature alle erbacce presenti nella immensa buca, oltre a un odore molto sgradevole. Dopo le prime analisi di laboratorio, i fusti erano stati recuperati, numerati uno ad uno. posti sotto sequestro e trasportati nella discarica comunale di Chivasso. in località Castelrosso. dove era stala realizzata una base in cemento di 50 meiri quadrati. con una cordonatila di 30 centimetri. Tutta l'area era stata recintata con filo spinato e vistosi cartelli (.Attenzione: materiale altamente tossico, non avvicinarsi.) ne Indicavano la loro pericolosità. A seguito della richiesta del 20 dicembre scorso formulata dal sindaco della città. Piero Camoletto. alla pretura di Chivasso per il dissequestro giudiziario, in data 1 aprile il pretore, dottor Luciano Trovato, ha firmato l'ordinanza. Ieri manina, dopo essere stati nuovamente ricontrollali ad uno ad uno dal vicccomandanlc dei vigili urbani, maresciallo Mancini, una ditta specializzata ha provveduto al recupero e a trasportarli alla Servizi Industriali S.p.A. di Orbassano. che ne provvederà allo smaltimento.

Persone citate: Casabianca, Luciano Trovato, Mancini, Piero Camoletto

Luoghi citati: Castelrosso, Chivasso, Orbassano