ll torturatore del Circeo evaso è ancora nascosto in Argentina

#1 torturatore del Circeo evaso è ancora nascosto in Argentina Gianni Guido è fuggito da un ospedale di Buenos Aires lunedì, s'indaga su un viaggio dei genitori #1 torturatore del Circeo evaso è ancora nascosto in Argentina ROMA — E' evaso lunedi scorso da un ospedale di Buenos Aires dove era ricoverato per alcuni accertamenti Gianni Guido, il ..pariolino» del Circeo. Dei tre torturatori di Rosaria Lopez e Donatella Colasantl (quest'ultima comunque riuscì miracolosamente a salvarsi) l'unico a restare in carcere è quindi l'ergastolano Angelo Izzo. il quale sta deponendo proprio in questi giorni a Bari nel nuovo processo di appello per la strage di piazza Fontana. Andrea Ghira, anch'egli condannato definitivamente all'ergastolo, si è invece reso latitante subito dopo l'orrendo delitto avvenuto nella notte del 30 settembre 1975. e da allora ha fatto perdere le sue tracce Subito dopo la notizia che Gianni Guido si è reso di nuovo «uccel di bosco» (il 25 gennaio '81 era già fuggito dal carcere di San Gimigna no) sono scattate le ricerche dell'Interpol. Gli investigatori italiani sono convinti che Ouido si trovi ancora in Argentina nascosto da amici fidali. D'altronde proprio a Bue nos Aires egli era vissuto per due anni nel lusso facendosi chiamare André Mariani «cittadino francese» e vendendo automobili, finché fu bloccato il 28 gennaio di due anni fa dalla polizia argentina su segnalazione dell'Interpol romana. E proprio per il jwssesso di falsi documenti di identità Guido era stato di recente condannato dal tri buttale di Buenos Aires ed avrebbe finito di scontare la pena nel giugno prossimo. In pratica tra due mesi egli sarebbe stato estradato nel nostro Paese per finire di espiare i 38 anni complessivamente inflittigli dalla magistratura italiana (4 anni per la tentata fuga dal carcere di Latina messa in atto nel '77 insieme con Angelo lzzo; 30 anni confermati dalla Cassazione per il massacro del Circeo; e 4 anni e mezzo — di cui uno condonato — per l'evasione dal carcere di San Gimignano). La scomparsa di Guido a Buenos Aires la tornare d'attualità la sentenza emessa proprio un anno fa dalla corte d'assise di Siena. In quell'occasione i giudici toscani stabilirono che l'evasione dal carcere di San Gimignano fu un fatto del tutto occasionale determinato da una serie di negligenze del direttore e del comandante degli agenti di custodia, ma non il frutto di un plano studiato con cura ed attuato con complicità all'interno del penitenziario. Furono cosi prosciolti con formula piena «perché il fatto non sussiste» i genitori di Guido, mentre al principale imputato fu dimezzata la pena di 8 anni chiesta dal pubblico ministero per evasione, sequestro di un detenuto e lesioni nei confronti di una guardia carceraria. La sentenza fu appellala dal p.m. ed ora — anche alla luce della nuova fuga di Guido in Argentina — potrebbe essere ribaltata dai giudici Secondo alcune indiscrezioni sarebbe infatti emerso che i genitori di Guido avrebbero soggiornato nei mesi scorsi proprio in Argentina. La polizia sta quindi indagando per accertare la veridicità di queste notizie e valutarne il fon- damento in relazione ad eventuali plani di fuga. L'evasione di Guido dall'ospedale ripropone comunque la necessità di aggiornare il trattato di estradizione con l'Argentina firmato a Roma esattamente 99 anni fa. Nel Paese sudamericano si trovano ancora in carcere — perché trovati in possesso di documenti falsi — altri due noti personaggi: da ben sci anni Giovanni Ventura, uno dei maggiori Imputati della strage di piazza Fontana, che in primo grado a Catanzaro fu condannato all'ergastolo; mentre da appena due mesi Sandro Saccucci, l'ex deputato missino, latitante dal '76, che fu condannato in appello a 10 anni e mezzo di carcere per concorso morale nell'uccisione a Sezze Romano del giovane militante comunista Luigi Di Rosa. Pierluigi Franz Gianni Guido, il «pariolino» del delitto del Circeo, è fuggito