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Frana sui binari a Melfi treno deraglia, 17 feriti Causata dalla pioggia, sulla linea Potenza-Foggia Frana sui binari a Melfi treno deraglia, 17 feriti POTENZA — Incidente ferroviario a tre chilometri da Melfi. Il .626» partito da Foggia alle 7,20 è finito contro una frana di terriccio caduta sui binari a causa della pioggia. Sono deragliati 11 locomotore e alcuni vagoni. Diciassette i feriti tra i.passeggeri e il personale viaggiante. Due ricoverati, ma non sono gravi. L'incidente è accaduto alle 8.30 all'uscita della galleria .Cardinale». Il macchinista Augusto Nobili e l'aiuto Michele D'Adduzio hanno visto un ostacolo sui binari. Era una frana di terra e sassi che si era staccata dal terrapieno. Hanno azionato la .rapida», ma la manovra è risultata inutile. La motrice è piombata sulla barriera fangosa con le ruote bloccate che sprizzavano scintille. La massa di terra ha fatto da trampolino e la locomotiva è uscita dal binari raschiando contro il terrapieno. Stessa sorte è toccata ad alcuni vagoni di testa. Il .626» trasportava 37 ..pendolari», studenti e operai. Molti viaggiatori erano scesl nelle stazioni precedenti e questo spiega il numero abbastanza limitato di feriti e contusi. I soccorsi sono stati immediati, ma molto difficoltosi. La zona del deraglia- mento è in aperta campagna, non ci sono strade ed era possibile raggiungerla solo con le .Campagnole» passando attraverso i campi trasformati in acquitrini. I feriti sono stati portati all'ospedale di Melfi con le camionette dei carabinieri e dei vigili del fuoco. Due soli hanno dovuto essere trattenuti in osservazione, Leonardo Mancusi, di Forenza e Biagio Marcane, di Melfi. Gli altri quindici hanno riportato lesioni guaribili al massimo in dieci giorni, compresi il macchinista e il suo aiuto che sono stati trattenuti al pronto soccorso fino a sera. Sul posto sono al lavoro squadre di operai e volontari per liberare i binari dal terriccio e rimettere sulle ruote locomotore e vagoni. Il traffico sulla linea è stato provvisoriamente sostituito con pullman che hanno fatto la spola tra le stazioni di Melfi e Rocchetta Sant'Antonio. r. s.