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Rai, indagine della magistratura sulla gestione dei fondi lotterie La Corte dei conti non trova giustificazioni alle somme incassate Rai, indagine della magistratura sulla gestione dei fondi lotterie ROMA — La magistratura torna ad occuparsi della Rai: dopo l'inchiesta, tuttora in corso, sui bilanci, la produzione di sceneggiati, la politica delle assunzioni «a termine», la Procura di Roma ha aperto un'indagine preliminare anche sulla gestione dei fondi ricevuti dall'ente televisivo di Stato per la promozione della «Lotteria Italia». Per il momento non si parla ancora di ipotesi di reato, che successivi accertamenti potrebbero escludere: si tratta però di capire come sono stati amministrati gli oltre 3 miliardi che la Rai ha ricevuto per l'abbinamento tra la Lotteria di Capodanno e gli ultimi show della serie «Fantastico». L'iniziativa nasce da un recente provvedimento della sezione di controllo della Corte dei conti che qualche tempo fa, esaminando l'accordo fra la Rai ed il ministero delle Finanze, aveva negato Il suo «visto» al versamento della forte somma. L'ente di Stato riceve ogni anno dalla commissione nazionale per le lotterie una cifra percentuale che dovrebbe compensarlo delle spese di «organizzazione» e di «pubblicità». In pratica, un corrispettivo per gli spazi che durante le trasmissioni del sabato sera vengono concessi alle estrazioni, al premi settimanali, lutto quello insomma che può spingere gli Italiani a comprare il fatidico biglietto. A giudizio della sezione di controllo, la Rai non aveva giustificato «in maniera plausibile» l'impiego di quelle somme. Di qui la «bocciata ra» del capitolo di spesa, provvedimento contro il quale l'ufficio legale della Rai aveva ricorso. Sull'accertamento di legittimità amministrativa, adesso si innesta un'inchiesta penale. La Procura è stata messa in moto da un esposto che elenca una serie di presunte irregolarità. L'indagine è stata affidata allo stesso magistrato che ha condotto il primo troncone dell'inchiesta sulla Rai, il sostituto Gian¬ carlo Armati. In quesii giorni sono stati ascoltati i primi testimoni. Nelle prossime settimane toccherà, oltre ad alcuni amministratori dell'ente televisivo, anche ai componenti 11 comitato nazionale per le lotterie, che dipende dal ministero delle Finanze ed è presieduto dal sottosegretario Domenico SusL' .• Sembra che nei mesi scorsi, proprio dal comitato fossero partite diverse iniziative per giungere alla revisione del vecchio accordo con la Rai, ed alla diminuzione del «contributo» versato ogni anno per il supporto televisivo alla lotteria. Il rilievo della Corte dei conti, peraltro, sembra non limitarsi solo all'ultima edizione di «Fantastico» e del concorso collegato: i chiarimenti che la'Rai è stata invitata a fornire riguarderebbero anche l'amministrazione di quei fondi per le edizioni dell'83 e dell'82. S- 2-