Si è chiusa la corsa delle liste (e qualcuno è giunto in ritardo) di Giuseppe Fedi

Si è chiusa la corsa delle liste (e qualcuno è giunto in ritardo) Oltre ottocentomila candidati, gli elettori sono 44 milioni Si è chiusa la corsa delle liste (e qualcuno è giunto in ritardo) ROMA — Oltre ottocentomila candidati. In rappresentanza di partili vecchi, nuovi e nuovissimi, si apprestano all'assalto di Consigli comunali, provinciali e regionali. Da Ieri a mezzogiorno, ultimo termine per la presentazione, le liste elettorali per le amministrative del 12 maggio si trovano nelle cancellerie dei tribunali, negli uffici elettorali centrali e nelle segreterie del ComuntoFmo aWuttthurlb gioco è stato duro. Soprattutto In casavdcvdovo'unQTfa»' nlonc-fiume della direzione, conclusasi- l'altra notte a piazza del Gesù, ha posto l'imprimatur definitivo sulle candidature. La corsa per presentare in tempo le liste ha riservato un'amara sorpresa al democristiani di Sorrento. L'elenco del candidati ;dello scudocrociato per il Comune è arrivato all'ufficio elettorale alle 12.02. quando ormai le opera¬ zioni erano concluse. A nulla sono valse le proteste del rappresentanti de: 1 due minuti di ritardo sono risultali fatali e ora la de. che a Sorrento guida il municipio con una giunta monocolore, rischia di dover disertare le elezioni comunali. Per l'appuntamento che tra meno di un mese vedrà alle urne 44 milioni e mezzo di italiani, 11 pri è riuscito a mobilitare tutti 1 *Uol; «pezzi da novanta». Il partito dell'edera" vede il segretario Spadolini scendere in campo a guidare la lista milanese. -Chiarisco subito che non sono candidato alla carica di sindaco perché incompatibile con il mandato parlamentare-. Ita spiegato il ministro della Difesa. Chi invece sarebbe disposto a rinunciare alla carica di ministro per i Rapporti con il Parlamento è Oscar Mamml. capolista del pri al Campidoglio. A Vene- zia. il numero uno sarà Bruno Visentinl. a Vicenza l'editore Neri Pozza, a Firenze il sindaco uscente Landò Conti, a Genova l'ex consigliere comunale Campati e a Palermo il vicesegretario Gunnella. Nelle file repubblicane, infine, c'è da registrare una decisione inattesa, quella di Susanna Agnelli che si ripresenta per le comunali di Monte Argentarlo, i in c.o$a, socialdemocratica, oltre a Pier Luigi Romita, pronto a rinunciare al ministero del Bilancio per fare il sindaco di Torino, gli altri caplllsta sono: Bcmporad a Genova. Carlglia a Firenze. Antonio Pala a Roma. Vizzlni a Palermo, mentre a Bologna, per evitare marette Interne, è stata salomonicamente decisa una graduatoria per ordine alfabetico. -Il 12 maggio il psi voterà per te-: cosi dicono i manifesti elettorali preparati a via del Corso, dove nelle liste dei Comuni capoluogo si è fatto un massiccio ricorso ai parlamentari, venti. A Cosenza, per esemplo, capeggerà la lista Giacomo Mancini, mentre a Catanzaro il compilo toccherà al sottosegretario alla Sanità Mario Casalinuovo. Un altro criterio che caratterizza le liste del garofano è la forte presenza dei sindaci e degli altri amministratori di vertice nelle teste di lista; tra gli altri: Cai ciotti e 11 presidente della Provincia Maccarl a Torino; Tognoli a Milano, dove sono candidati anche l'arbitro Internazionale di calcio Paolo Casarln e, per la Regione, il nuotatore Giovanni Franceschi; Rigo a Venezia; Cerofolini a Genova. Tra le candidature esterne di maggior rilievo si segnalano: 11 professor Bessone, del Csm, quale capolista a Savona; Massimo Bogianckino, direttore dell'Oliera di Parigi, a Firenze; il cantante Rlcky Gianco, Il comico Mario Marenco a Milano. Il pel ha depositato fin da venerdì scorso le liste elettorali c, come sempre, quasi dappertutto ha vinto la corsa per ottenere sulla scheda la casella in alto a sinistra. I capilista del partilo sono nelle principali città quelli annunciati nei giorni scorsi: Diego Novelli a Torino; Piero Gambolato a Genova; Elio Quercioli a Milano; Giovanni Pellicani a Venezia; Renzo Imbelli a Bologna; Michele Ventura a Firenze; Ugo Vetere a Roma; Luigi Colajannl a Palermo; Umberto Cardia a Cagliari. A piazza del Gesù nelle ultime ore sono stati messi a segno alcuni colpi nel mondo dello sport. A Genova sono entrati in lizza per il Comune l'arbitro di calcio Pieri e l'ex campione del mondo di pugilato Bruno Arcarl. mentre a Sondrio, per la Provincia, gareggerà la campionessa di sci Daniela Zini. I numeri uno nel maggiori centri saranno: Bodralo a Torino; l'ematologa Luisa Massimo a Genova; Degan a Venezia; Mazzoli a a Milano; Andreatta a Bologna; il capogruppo uscente al Comune, Mainili, a Firenze; Signorcllo a Roma, Maltarola a Palermo. Per il pli, il ministro dell'Ecologia Biondi guiderà la lista a Venezia, -perché capoluogo dell'emergenza ecologica-. Gli altri capllista sono: l'avvocato Vittorio Chiusane a Torino; il filosofo Nicola Abbagnano a Milano; Alberto Biondi a Genova; il professor Romano, sovrintendente del Teatro Comunale, a Firenze; l'economista Giorgio Amadei a Bologna; il professor Natalino Irti, titolare della catledra di diritto privato della Statale, a Roma. Giuseppe Fedi