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René Arnoux divorzia dalla Ferrari CLAMOROSO Il pilota francese, dimissionario per motivi di forma fisica, sostituito da Stefan Johansson René Arnoux divorzia dalla Ferrari Enzo Ferrari agitatore di uomini e di idee. E Ieri il costruttore modenese ha mantenuto fede all'immagine che ha sempre dato di se stesso, allontanando dalla scuderia il pilota René Arnoux, colpevole di scarso rendimento. Un comunicato di 11 righe emesso da Maranello parla di dimissioni, ma è chiaro che il francese è stato in pratica licenziato. Al suo posto è subito stato ingaggiato il ventisettenne svedese Stefan Johansson, che esordirà fin da domenica prossima al G. P. del Portogallo. Questo il testo ufficiale che giustifica la decisione: -Enzo Ferrari ha ricevuto oggi a Maranello il pilota René Arnoux il quale gli ha esposto i inolivi personali che in reiasione alla sua attuale forma fisica lo inducono a chiedere di essere esonerato dai suoi correnti impegni. L'ing. Ferrari, preso atto con rammari- co delta decisione di Arnoux, gli ha espresso la sua gratitu- dine per la valida collabora- zione durante le ultime due stagioni e per la correttezza professionale e lealta sporti- va. II pilota Johansson dal Gran Premio del Portogallo sard alia guida della seconda Ferrari 156/85-, I motivl che hanno portato a questa clamorosa svolta sono abbastanza chiarl. Gia l'anno scorso i rapport! fra Arnoux e la Ferrari si erano deterlorati soprattutto per alcune prove dcludenti del francese. 11 transalpine era stato rlconfermalo solo gra- zie alle pressloni dello spon- sor che provvede agli ingaggi del pilotl (la Marlboro) e alia promessa del pilota per un rlnnovato lmpegno. Arnoux non ha brillato nclla prima gara in Brasile (il quarto po- sto in classifica pu6 essere considerato accettabilc. ma non erano glustiflcatl i quasi due secondi dl distacco da Al boreto in prova...). Cio deve avere provocato del dissapori all'interno della squadra ed alia fine si e glunti al divorzlo, consensuale, per provocare 1) minor danno possibile In tutta la vicenda c'e pert un interrogativo che rlmanc scnza risposta, almeno al mo mento. Arnoux era un pilota velocissimo. un uomo da pole position, il coraggioso (o il folle) che aveva ingaggiato il famoso spettacolare duello di Digione con Villeneuve. Come mai si é trasformato in una specie di tartaruga? Appagamento di chi ha già messo in tasca tanti soldi, perdita con il passare del tempo di quelle doti che ne avevano fatto un quasi-campione? Solo Arnoux. se lo vorrà, potrà rispondere a questa domanda. Con l'acquisto di Johansson (scelta valida ma anche obbligata perché era l'unico pilota di un certo valore libero e con una discreta esperienza) la Ferrari raggiunge cosi un duplice scopo. Ha un pilota fresco e combattivo da mettere a fianco di Alboreto, in maniera che anche l'italiano sia stimolato. E' una tattica già sperimentata. E forse un premio arriverà anche per la Toleman che ha lasciato libero il pilota. Cristiano Chiave-gaio Il comunicato di Maranello. Ma la vicenda ha il sapore di un licenziamento per scarso rendimento in pista. Il nuovo pilota sarà già in corsa domenica nel Gran Premio del Portogallo lo svedese Stefan Johansson Per René Arnoux un amaro commiato dalla Ferrari. In precedenza molti pilori troncarono il loro rapporto bruscamente con la scuderia modenese ma sempre a fine stagione. I casi più clamorosi di separazioni anticipate furono quelli di Felice Bonetto nel 1949, del francese Jean Behra nel 1959 e di John Surtees nel 1966. L'inglese litigò aspramente con l'ailora diretlore sportivo Dragoni e passò alla Cooper Maserati