Hagler a Las Vegas stronca Hearns alla terza ripresa

Hagler a Las Vegas stimma Hearns alla terza ripresa Hagler a Las Vegas stimma Hearns alla terza ripresa Il campione del mondo dei pesi medi ha difeso per .'undicesima volta il suo titolo con furia spietata - Ferito alla fronte in uno scambio, il picchiatore calvo si è scatenato temendo di perdere per intervento medico - Lo sfidante va al tappeto e viene fermato dall'arbitro LAS VEGAS — Thomas Hearns, l'undicesimo sfidante di Marvin Hagler per il titolo mondiale dei pesi medi, si è arreso dopo nemmeno tre riprese. Sul ring del -Caesar's Palaee- di Las Vegas la supersfida dei miliardi, che ha offerto al detentore del titolo un minitno garantito di oltre undici miliardi di lire, qualche centinaio di milioni in meno al suo avversario (guadagni destinati a lievitare in proporzione agli incassi televisivi), si è risolta ieri notte al 121 secondo della terza ripresa. A questo punto l'arbitro Tommy Steele. dopo aver contato per nove secondi Hearns riverso al tappeto, ha senz'altro deciso di rinviare al suo angolo il pugile di Detroit, rialzatosi ancora rintronato dai colpi. «Ho controllato attentamente Iè'condi&ò'n'i di Hearns — ha detto Steele — prima di decidere. Non mi rispondeva nemmeno, i suoi occhi erano vitrei, non si reg¬ geva in piedi. Inevitabile fermarlo». A questo drammatico epilogo si è giunti dopo otto minuti di lotta nei quali Hagler, sconvolgendo le aspettative. aveva assunto subito la parte dello spietato attaccante, senza dar alcuna possibilità al rivale di esprimere le sue possibilità di conquistare il titolo. Al primo suono del gong infatti Hagler è balzato dal suo angolo come proiettato da una molla. Hearns ha cercato di reagire, per un minuto la battaglia si è sviluppata a fasi alterne, con violenza inaudita. Lo sfidante è riuscito a ferire Hagler alla fronte, quasi alla radice del naso, ma non a fermare la furia del campione. Anche nel secondo round il match è proseguito con la stessa carica di violenza e sugli stessi binari tattici: Hagler che attaccava impetuosamente, Hearns che tentava di sottrarsi alla carica, di riprendere la distanza e di impostare la sua lucida ed efficacissima boxe di rimessa. All'inizio della terza ripresa è sembrato che Hearns fosse riuscito a trovare le contromisure giuste per fermare Ifagler. La ferita alla fronte, per quanto non pericolosa per gli occhi, ostacolava la visibilità del campione, che rallentava leggermente la sua azione, consentendo allo sfidante di rifarsi sotto. Dopo un minuto però l'arbitro prudentemente chiedeva a! incàico di sewizio Donald Romeo di salire sul ring per controllare la ferita del campione. L'autorizzazione a proseguire faceva comunque capire ad Hagler che quella di una sconfitta per ferita era una minaccia incombente. Il campione allora si è scatenalo in una girandola di colpi, poi ha fintato un sinistro mettendo a segno un largo destro alla tempia che Hearns ha accusato nettamente barcollando ed abbassando la guardia. Ancora un destro alla mascella, un sinistro, un destro, poi un ultimo sinistro ad accompagnare Hearns nel crollo al tappeto per il k.o. r. s. Las Vegas. Hearns fra le braccia di uno dei «secondi» dopo il k.o.

Luoghi citati: Detroit, Las, Las Vegas