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Volano verso la libertà Quasi una festa alla Mandria per sette poiane Volano verso la libertà I rapaci, feriti dai bracconieri, sono stati raccolti e sottoposti a intervento chirurgico - Affidati allo zoo, sono stati seguiti e a poco a poco rieducati al volo Alcuni secondi di stupore, uno sguardo verso le cime degli alberi, poi un energico battito d'ali. Un volo radente sull'erba dei prati per alcune decine di metri; infine, uno stacco energico sulle fronde dei faggi e degli olmi. Dopo mesi di segregazione, il ritorno alla libertà. Lo scenario è quello' della Mandria; i protagonisti, sette poiane toniate a volare dopo lunghi mesi. La poiana è un rapace che vive a mezza montagna e nei boschi di pianura. Più piccolo dell'aquila e più grande del falco, si nutre di serpi, topi, lucertole e arvicole. Sovente e bersaglio del cacciatori, nonostante sia protetto. Erano proprio stati ferili dai bracconieri, prima e durante la stagione della caccia, gli esemplari liberati ieri dalle guardie vc- natorie provinciali e dai responsabili dello zoo torinese. Raccolti dai cacciatori, o da semplici amanti delle passeggiale, nelle valli di Susa. Lanzo e del elusone, sono stati sottoposti a interventi chirurgici compiuti alla Facoltà di veterinaria dell'Università dal prof. Bianco. Durante la convalescenza, i rapaci sono stati ospitati allo zoo e seguiti personalmente dal vicedirettore dott. Benedetti. La rieducazione al volo e durata da C a 12 mesi. Appena tornate in salute e in pieno possesso delle loro facoltà di volo, le poiane sono state liberate. Questa, fra l'altro, e la stagione più adatta: dopo il letargo invernale, la popolazione dei boschi si risveglia e riprende anche il ciclo naturale dei predatori. I.r. Mandria avrà 7 rapaci in più. Il \icc direttóre dello zoo, doti. Benedetti rimetto i" libertà una delle poiane mirile