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Quando si gioca Bertoni-Jolly? Quasi una farsa: la Lega anticipa la «bella» a domani, poi fa marcia indietro Quando si gioca Bertoni-Jolly? Cantù (con Bosa e Anderson da recuperare) insiste per giovedì, ma a Torino sono già in vendita i biglietti Cronaca di un anticipo annunciato. Quasi una farsa fra Berloni, Jolly e Lega per la «bella, dei quarti del playof f. La Lega programma 11 match di Torino a domani sera (tv, rete 1) e quello di Roma, Banco-Scavolini, a giovedì (tv, rete 2). La Berloni accetta, Cantù dice un si, poi apprende da Meerseman, chiropratico, che forse con ventiquattr'ore In più si potrebbero recuperare gli infortunati Bosa e Anderson. Morbelli chiama la Lega e chiede di giocare giovedì. Ma è già partito da Bologna (ore 13,05) il telex ii. 219, che annuncia l'anticipo. E la Berloni ha cominciato la prevendita. Quando si gioca, allora? La Lega innesta la marcia indietro. .Regolamenti chiari non ce ne sono, decideranno Porelli e Coccta» rispondono da Bologna. Telefonata a Claudio Coccia, commissloner romano: .Posso dire solo che presumo che si giochi giovedì». La Berlonl, avvertita, protesta. Morale: solo oggi si saprà. Tutto ciò accade nel secondo campionato di basket nel mondo. Complimenti. Peraltro, la tenacia con cui Cantù difende il «non anticipo, si può comprendere. La Berloni anche domenica si è esibita con tanto impaccio da lasciar viva nei cuori cantorini la fiammella della speranza che con Anderson e Bosa parzialmente utilizzabili sia possibile un nuovo colpo a Torino. Possibile ma difficile: al Pianella si è anche visto che se la Berloni gioca almeno con un filo di raziocinio, tra le due formazioni si ristabilisce lo scarto di qualità emerso evidente nella .regular». Diverso 11 caso di Banco-Scavolini. Qui ci sono variabili tali da poter smentire ogni pronostico anche nella .bella*. Chiaro che se Silvester segna 4 punti e Townsend 28, per la Scavolini è notte fonda. Idem se Solfrlni, malatissimo, va in campo e fa canestri da ogni dove, mentre è Magnifico a farsi male davvero. La Scavolinl resta pazzerella anche dopo la cura Sacco, il Banco rimane legato al suoi equilibri sottili. Per ora comunque Bianchini ha raddrizzato un'altra situazione disperata. Congratulazioni. Intanto il campionato promuove semlflnallste Milano e Caserta, mandando in archivio due protagoniste «storiche., Varese e Bologna. La Granarolo finirà 7' (se la Scavolini cade giovedì a Roma) oppure 8*. In ogni caso il peggior risultato dei virtusslni dal '71 ad oggi. Quanto basta perché Gigi Porelli voglia rifare da capo a piedi la squadra, Immutata dopo 11 decimo scudetto. Rollo sarà ceduto, Van Breda andrà in pensione e l'avvocato si muoverà .pesantemente» anche sul mercato italiano. Prima, però, sarebbe bene che desse cenno al mondo di ricordarsi d'aver già pubblicamente confermato Alberto Bucci allenatore. Il Claocrem Invece potrebbe essere 5° (se perdessero Jolly e Scavolinl), 6° o 7°. Solo nel primo caso sarebbe un passo avanti rispetto alla classifica di un anno fa, un po' pochino per una squadra che nel frattempo si è rafforzata con un Sacchetti. La politica bulgheroniana dei piccoli passi per il rilancio di Varese viene rispettata fin troppo alla lettera, anche se la squadra di Sales è finita 2' In Coppa Ko- rac, può ancora vincere la Coppa Italia (finale con Pesaro), è stata tormentata proprio dagli Infortuni ricorrenti di Sacchetti: in latitanza del quale son risaltate le carenze di regia (Alienisi più Boscldino non fa un grosso playmaker) e quelle di esperienza dei due americani. Thompson sarà confermato e forse baron Riccardo farebbe bene a dar fiducia a Vescovi e Canova, cercare un altro lungo italiano e sostituire Deveraux con un regista Usa. Sempre che Sales, come si mormora, non sia destinato alla Nazionale, qualora Sandro Gamba lasciasse la panca azzurra. Il et, a proposito, saprà giovedì se al primo raduno pre-europei potrà chiamare Costa e Magnifico o Guardi. Solfrlni e Polesello. e Cagllerls, Vecchlato e Morandottl o Marzorati e Bosa (Riva lavora sodo per rientrare più avanti). Per ora sono già disponibili Villalta, Binelli, Brunamonti, Fantln, Sacchetti, Vescovi, Sbaragli, Cordella, Tonut, Fischctto, Campanaro e chi più ne ha più ne metta. Gianni Menichelli