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Fondazione e un teatro per ricordare Enriquez Iniziativa a Sirolo Fondazione e un teatro per ricordare Enriquez ROMA — A cinque anni dalla scomparsa, il Comune di Sirolo e la Regione Marche ricordano il regista Franco Enriquez dedicandogli il restaurato teatro municipale, la piazza antistante e una fondazione di studi e ricerca drammaturgica. L'iniziativa, che ha tra i più attivi promotori Valeria Moriconi e Alessandro Giupponi <eià •aiuto» del regista fiorentino), si concretizzerà dal 29 aprile al 1° maggio con una «tre giorni teatrale, che riunirà sul piccolo palcoscenico marchigiano alcuni degli attori-protagonisti degli allestimenti di Enriquez: da Glauco Mauri a Mario Scaccia, da Corrado Pani a Renato Montagnanl, da Nino Castelnuovo a Pina Cei. Naturalmente in prima fila ci sarà anche la Moriconi. Dopo oltre trent'anni di Inattività ufficiale, sebbene Enriquez l'abbia sempre usato per le prove dei suoi spettacoli, il Teatro di Sirolo si riapre dunque per ricordare uno dei più dinamici operatori del teatro Italiano degli Anni Sessanta-Scttanta. • L'appuntamento di fine aprile non vuole essere una celebrazione commemorativa — ha detto Giupponi nel corso della presentazione romana — ma l'avvio di un progetto che ha come obbiettivo quello di perseguire il modello di fare teatro Insegnatoci da Franco Enriquez». Oltre alla ricerca drammaturgica, la Fondazione Enriquez si propone fin dalla prossima estate di lanciare corsi di specializzazione per quanti operano dietro le quinte del teatro. • Non abbiamo intenzione di dedicarci alla produzione — spiega Giupponi — anche perché il teatro di Sirolo è piccolo per cui si può meglio prestare all'attività di ricerca. Ciò, però, non ci impedirà, d'estate, di ospitare nelle cave del parco del C'onero performance di grandi attori che noi filmeremo e che custodiremo nel teatro di SiroIo assieme al materiale sulle 280 regie di Enriquez», e. b.