Con quel gelo polare

Con quel gelo polare Con quel gelo polare Lo scorso gennaio è stato il mese più fredde del decennio. La temperatura è rimasta, fra il 5 ed il 15, quasi costantemente sotto lo zero con punte di meno 13 e temperatura media (ad esempio il giorno 71 intorno ai 8 gradi. La situazione di emergenza è stata riconosciuta dal prefetto c, su decreto del presidente regionale Viglione, le caldaie sono potute restare accese (dal 7 al 31) anche di notte per evitare l'eccessivo raffreddamento degli ambienti. Il consumo dei combustibili è stato notevole mentre ha subito un sensibile incremento (per via di migliaia di stufette elettriche) anche quello dell'elettricità. Non sono mancati inconvenienti: la paraffina contenuta nel gasolio si è spesso solidificata, portando al blocco dei bruciatori, mentre la richiesta di metano è stata tale (soprattutto nelle prime ore del mattino) da provocare qualche problema di distribuzione. Tutto si è comunque risolto verso la fine del mese, quando la colonnina di mercurio è tornata a stazionare su livelli accettabili.

Persone citate: Viglione