Combattere le alghe inquinanti

Combattere le alghe inquinanti Combattere le alghe inquinanti Il Cnr aprirà un laboratorio a Candia Il lago di Candia, entro l'anno, diventerà un laboratorio del Consiglio nazionale delle ricerche per sperimentare nuove tecniciìe contro l'eutrofizzazione delle acque, cioè contro l'abnorme crescita di alghe causata dal fosforo dei detersivi, dall'ammoniaca e dagli scarichi fognari. La decisione del Cnr è stata comunicata a Roma, nel corso del convegno internazionale sull'inquinamento e il recupero del laghi, dal prof. Riccardo De Bernardi, biologo dell'Istituto di idrobiologia di Pallanza. Gli specialisti faranno ricerche con un sistema già sperimentato su piccola scala in laghetti artificiali e che consiste nella riduzione della quantità di alcuni pesci che si cibano di crostacei, una specie che si nutre solo con le alghe. Ha spiegato il prof. De Bernardi: «Il metodo non è un toccasana per l'inquinamento c deve procedere di pari passo con la riduzione delle cause inquinanti. Ma può funzionare-. Ha aggiunto: -Quando nel 75 nel lago di Annone, per una infezione alle branchie, morirono in una settimana 50 tonnellate di arborelle, la trasparenza delle acque passò in un anno da 50 centimetri a 5 metri-. In base a questa constatazione i ricercatori del Cnr vogliono provare a ridurre il numero delle arborelle Come? Introducendo nel lago di Candia specie predatrici come 11 luccio, oppure incentivando i pescatori die ora non si dedicano a queste catture perché poco redditizie.

Persone citate: Candia, De Bernardi, Riccardo De Bernardi

Luoghi citati: Pallanza, Roma