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Dopo una lite per il posteggio bloccato e massacrato di botte La selvaggia aggressione fra la gente che affollava il Balon Dopo una lite per il posteggio bloccato e massacrato di botte L'uomo, 48 anni, colpito con la barra del bloccasterzo, è in fin di vita - Arrestati due dei picchiatori - In un androne, rapinatori bastonano un pensionato di 83 anni per poche lire Due storie diverse, ma feroci allo stesso modo:'per una lite banale una, l'altra per rapina. Un uomo di 48 anni è in fin di vita: l'hanno massacrato di botte, accoltel¬ lato, colpito con un bloccajsterzo durante una lite da postéggio (due arresti, un latitante). Un pensionato di 83 anni è all'ospedale con 40 giorni di prognosi: l'hanno malmenato in un androne per portargli via il portafogli con poche lire. Violenza selvaggia, fine a se stessa, in un caso, esasperata e per un magro bottino nell'altro. Violen- za selvaggia nel cuore della città, tra la gente nella tarda mattinata o'nel silenzio della notte. Venerdì, è passato da poco mezzogiorno. Lidio Cornetto, 48 anni, corso Traiano 66/3, posteggia l'auto in via Borgo Dora, di fronte a un negozio di mobili, nella zona del Balón. Esce un uomo, gli Ìntima di andarsene: -Non vedi che li dai fastidio?». Subito una discussione — difficile e forse inutile, ora, andare a cercare chi per primo alza la voce — vola qualche parola grossa, poi si passa alle mani. Escono altre due persone, si lanciano su Cornetto, ancora pugni, compare un coltello (o un cacciavite?). Infine, un colpo alla testa con un bloccasterzo. Lidio Cornetto finisce a terra. Passanti guardano e non osano intervenire. Uno sconosciuto avverte 11 113. Accorrono polizia e ambulanza. All'Astanteria Martini ri-' scontrano all'uomo contusioni varie, ferite da punta e da taglio nella regione dorso lombare, lesioni viscerali, trauma cranico. E' in fin di vita, la prognosi riservata. Cornetto è trasferito alle Mollnette. Intanto sono bloccati i titolari del negozio, Giuseppe Marasà, 68 anni, corso Regina Margherita 251, e il figlio Angelo, 35 anni, via Borgo Dora. Arrestati per lesioni personali aggravate, sono rinchiusi alle Nuove. OH uomini del dottor Pellegrino, della Squadra Mobile, danno la caccia a Santo, 38 anni, l'altro figlio di Giuseppe Marasà, Una dozzina di ore prima una feroce aggressione era stata segnalata in via Cibrarlo 48. Un pensionato di 83 anni, Ottorino Buscarlni, sta rientrando a casa. E' nell'androne quando si sente afferrare alle spalle. Lo spingono, lo picchiano, non riesce a vedere quanti sono, a scorgere i volti. Lo scaraventano a terra e gli prendono 11 portafogli con le poche banconote che contiene. Poi fuggono. Qualcuno avverte il 113. accorre una volante. Buscarlni è ricoverate al Maria Vittoria. Per un caso se la caverà in 40 giorni.