Tentava di vendere il poligono militare

Tentava di vendere il poligona militare Sedicente finanziera arrestata col marito a Leinì Tentava di vendere il poligona militare Impiegata alle macellerìe Merlo, si spacciava per brigadiere delle Fiam| me gialle - I^o^oneja di costruire a Lombardore un'azienda zootecnica Anna Liberti. 26 ImTiMi-lielii biondi e volto paffuto, non era un brigadiere della Guardia di Finanza, ma Giuseppe Merlo, titolare di un commercio di carni a Leinl, piazza Ricciolio 1. se ne è accorto solo quando la donna ha cercato di vendergli il poligono militare di Lombardore quale sede di una costituenda azienda zootecnica. La vicenda comincia nello scorso ottobre quando la Liberti e suo marito. Bruno Margheritini, 36 anni, Buttigliera Alta, via Rocciamelone. vengono assunti dalla ditta Merlo. Ja prima come segretaria contabile, il secondo come banconiere. La coppia, già nota ai carabinieri per altre truffe, riesce a produrre convincenti referenze. f 1 LÌ dònna si occupa dei ver samenti alle banche e riesce a ottenere sempre più credito all'interno della ditta. A un certo punto confida ai compagni di lavoro di essere in realtà un brigadiere della Guardia di Finanza (che. per la cronaca, non dispone di personale femminile), esibendo addirittura un tesserino falsificato. Afferma a più riprese di conoscere colonnelli e capitani delle Fiamme Gialle, compie misteriose telefonate a Roma e si reca anche a più riprese nella capitale. Due mesi or sono convince il Merlo di poter ottenere un finanziamento di 150 milioni per la costruzione di una azienda zootecnica, la Doppia Emilie, in cui la stessa Liberti avrebbe dovuto essere socia. senza apportarvi capitale. Ma la sfrontatezza della finanziera supera però ogni limile quando afferma di essere in procinto di acquistare l'area per l'azienda zootecnica all'interno dei poligono militare di Lombardore. Facile immaginare la perplessità dei Merlo quando, durante una ricognizione dei terreni, invece di trovarsi di fronte pascoli di mucche, scorgono sagome c mortai. Si rivolgono ai carabinieri della compagnia San Carlo che smascherano Il goffo tentativo della coppia, subito arrestata per truffa aggravata su mandato di cattura del giudice istruttore dottor Poggi. * Il professor Valentino Calcagni, 60 anni, primario del reparto ortopedia dell'ospedale di Avigliana. è stato rinviato a giudizio, a conclusione dell'istruttoria sommaria del sostituto procuratore Diana De Martino. Sarà processato in tribunale per atti di libidine (aggravati dalla qualifica di pubblico ufficiale) commessi su una dodicenne e su una diciottenne. ir Una piccola voragine si è aperta ieri, verso le 18,30, in piazza Stanipalia.

Persone citate: Anna Liberti, Bruno Margheritini, Diana De Martino, Giuseppe Merlo, Liberti, Valentino Calcagni

Luoghi citati: Buttigliera Alta, Lombardore, Roma