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Boniperti non ha più p JUVE DA APPLAUSI I tre gol al Bordeaux prenotano la finale di Coppa Campioni del 29 maggio a Bruxelles Boniperti non ha più p II presidente pensa già al Liverpool, buon segno - «Gli inglesi è meglio affrontarli in una gara sola. Il demone della finale l'abbiamo esorcizzato» - «Gli stranieri sono il propellente: Favero, Caricola e Briaschi chiamateli pure gregari ma sono grandi» - Il polacco, Rossi e Tardelli ora se ne andranno? «Dei contratti non parlo» TORINO — Una partita vibrante, una folla felice, gli elogi del giornali francesi. Questi ultimi sono una soddisfazione in più per Giampiero Boniperti dopo 11 3-0 sul Bordeaux che spiana ai campioni d'Italia il cammino verso Bruxelles. -Per favore, adesso non scrivete che i francesi sono dei "pellegrini" e non dateci già in finale: c'è sempre un ritorno e là ci faranno soffrire-, si raccomanda il presidente. Ma non riesce a nascondere la gioia per il netto successo dell'andata che ha scatenato l'entusiasmo dei tifosi. -Sono impazziti, già telefonano per prenotare un posto il 29 maggio — dice Boniperti —. E' il pubblico che volevo, che cambia una partita e non fa solo cornice. Aiuta una squadra che sta attraversando un grande periodo, il migliore della stagione, e cerca di raccoglierne i frutti. Dopo la sconfitta all'ultimo minuto nel derby di andata, il 18 novembre scorso, dissi che Trapattoni ai'rebbe saputo tirarci fuori dai guai. C'è riuscito-. — A Bruxelles vi ritroverete faccia a faccia con il Liverpool già battuto a Torino in Supercoppa, ma in condizioni di forma ben diverse rispetto a tre mesi fa. Era meglio affrontare gli inglesi ùì due rounds? -Il Liverpool è sempre una grande macchina da gol. Forse è meglio disputare una sola gara. Il denume della finale speriamo d'averlo esorcizzato a Basilea e in Supercoppa». — Che differenza c'è con Atene '83? «/Incfte allora c'erano Boniek e Platini. In più c'è quell'amarissima esperienza che speriamo di non ripetere. Si tratterà di riempire bene questi 45 giorni, possibilmente meglio dell'83, se ci qualificheremo-. — Il pubblico, l'altra sera, ha scandito più volte il nome di Boniek.. -E' un giocatore che abbiamo voluto noi tre anni fa-. — L'abbraccio tra Boniek e Platini dopo il terzo gol del francese su splendido assist del polacco, vale una firma? -E' una bellissima frase...: — Boniek, Rossi, Tardelli. Li hanno definiti i tre uomini con la valigia. Ve 11 lascerete scappare? •Non parlo di contratti: — Anche l'Inter ha ipotecato la finale Uefa? -Complimenti ai nerazzurri e al "nostro" Brady che è un fior di professionista. Il calcio italiano è più che mai sulla cresta dell'onda. Due finaliste europee l'anno scorso, quasi due quest'anno-. — Merito degli stranieri? •Sono stati il propellente. Favero, Caricola, Briaschi e gli altri, chiama-, teli pure gregari ma sono grandi-. — Juventus e Inter mattatrici In Europa e fuori dal giro-scudetto. Come si spiega il fenomeno? • Complimenti al Verona. Per fortuna, in Europa, non c'è attualmente un altro Verona-. Bruno Bernardi Bonini, Boniek, Chalana (n.8) e Giresse, che lotta a centrocampo (Foto La Stampa, A.Bosio), Boniperti, presidente deliri Juventus