«Ora agli eredi di Arcami chiediamo mille miliardi»

«Ora agli eredi di Arcami chiediamo mille miliardi» Processo in pretura sulla richiesta deiritalcasse «Ora agli eredi di Arcami chiediamo mille miliardi» ROMA — Riprenderà davanti al pretore del lavoro di Roma la vertenza promossa dall'Italcasse per ottenere il rimborso di mille miliardi di lire dagli eredi del suo ex direttore generale Giuseppe Arcaini. Lo ha deciso ieri la prima sezione civile della Cassazione, presieduta da Enrico Battimelli, confermando il precedente verdetto emesso due anni fa dal tribunale di Roma. Motivo: è di esclusiva competenza della magistratura del lavoro la vertenza intrapresa da un ente pubblico, come ricalcasse, chetaddebiti al direttore" generale — cioè ad un suo dipendente — una mancanza di diligenza o un'attività dolosa contraria ai doveri professionali del lavoratore subordinato, e che quindi pretenda un adeguato indennizzo. Questi i fatti. Il 31 ottobre 1980 l'Istituto di credito tra le Casse di Risparmio italiane si rivolse al tribunale civile di Roma per ottenere dagli eredi Arcaini (cioè la vedova Giovanna Ghisalberti e i 5 figli Romeo, Ludovica, Paola, Giacomo e Arturo) mille miliardi a titolo di risarcimento di tutti i danni patrimoniali (compresi interessi legali e rivalutazione monetaria) causati dall'ex direttore generale per aver adottato senza poteri o contribuito a far emanare delibere contrarie allo Statuto e alle finalità dell'ente. Questo è il dettaglio delle richieste dell'Italcasse: 1) 65 miliardi di lire corrispondenti ai finanziamenti concessi alle società Vita Mayer, Cartiera di Cairate, Turbigo, Savia, e Vita Mayer Sud; 2) 67 miliardi 110 milioni per i finanziamenti alla CipZoo e alla Llquichlmica Augusta (facenti parte all'epoca del gruppo Liquigas di Raifaele Ursini); 3) 404 miliardi 824 milioni per i finanziamenti alle società edilizie (poi fallite) facenti capo a Gaetano. Francesco e Camillo Caltagirone; 4) 323 miliardi 937 milioni a 36 società del gruppo Sir (all'epoca della gestione di Nino Rovelli): 5) 15 miliardi 223 milioni per le esposizioni nei confronti della Società Romana Zuccheri e Forlinsider del gruppo Maraldi (poi commissariate); 6) 12 miliardi 301 milioni per le fldejussionl rilasciate alla Flaminia Nuova e all'Invim (poi fallite); 7) 2 miliardi 385 milioni per un finanziamento alla Siderurgica Lucana; p. f.

Persone citate: Arcaini, Camillo Caltagirone, Enrico Battimelli, Giovanna Ghisalberti, Giuseppe Arcaini, Nino Rovelli, Savia, Ursini, Vita Mayer

Luoghi citati: Cairate, Roma, Turbigo