Un cocktail chiamato Paradise

iUn cocktail chiamato Paradise I iUn cocktail chiamato Paradise I I| Tutti gli ingredienti del varietà manovrati da Oreste Lionello con Bonnie Bianco, i Cetra, Livia Romano, Vivien Reed, tre comici, un trasformista ROMA — Un pizzico di Drive in con piume piumctte e soubrette, un sapore di nostalgia alla Cari amici vicini e lontani di Renzo Arbore con canzoni e canzonette degli anni che furono, un po' di comicità demenzlal-glovanlle alla Tasto matto con un gruppetto di comici costituito allo scopo, molta voglia di acchiappare il pubblico più eterogeneo che mal sia stato ipotizzato: riparte sabato sulla Raluno la terza serie di Al Paradise, show di Antonello Falqul e Michele Guardi, condotto anche questa volta da Oreste Lionello. Gli studi. Il teatro delle Vittorie, abituale scenarlo di Al Paradise, è stato sostituito dalla Dear sulla vla.Nomentana, uno stabilimento acquisito recentemente dalla Rai clie non sapeva più dove girare i suoi spettacoli. E proprio alla Dear lo scenografo Eugenio Gugllelminetti ha immaginato per lo show di primavera un locale immenso che si trasforma a vista tanto in teatrino Belle Epoque, quanto in megadlscoteca galattica. GII Interpreti. Filo conduttore tra le infinite e slegate apparizioni che costituiscono il programma è un Oreste Lionello in frak e cilindro celeste completo di freddure e battutine. Livia Romano, stangona di due metri, è la soubrette svampita e autoironica. Bonnie Bianco, la bambolina italo-americana della passata stagione, 6 la vedette canterina ballerina. Vivlan Reed, cantante di co¬ lore statunitense, è la voce del soul music nonché 11 mito del fascino selvaggio. Oli inossidabili musicisti del Quartetto Cetra sono la cornice dentro la quale sfilano personaggi come Gino Latina, Nllla Pizzi e Achille To glianl. Massimo Wertmtlller, nipote di Lina, Emanuela Giordano compagna di Daniele Formica nel fortunato pezzo teatrale Madri e figli e Antonello Fassarl, attore teatrale nonché cantante di rapmusic, sono stati messi insieme a formare il terzetto comico creato per l'occasione. Grande novità di quest'anno il mago trasformista Ar¬ turo Bracchetti. torinese, che finora ha fatto solo spettacoli all'estero: Parigi soprattutto, ma anche Londra e la Germania. E' la prima volta, questa, che il ragazzo si esibisce in Italia. Piccola novità: la ballerina Lee Anne Loomls blonda bella e levigata, interprete tra l'altro della sigla d'apertura Follow me ovvero Seguimi, con li chiaro invito a seguire più lei che lo spettacolo. La conferenza stampa. Intorno a un tavolo del grande salone di viale Mazzini, l'altra sera alla Rai, alla fine della visione di Al Paradise curiosamente punteggiala da applausi come se si fosse a una prima, si sono affollati per le interviste tutti 1 partecipanti allo spettacolo. Grande assente Antonello Falqul che ha preferito sottrarsi a ogni dichiarazione con la scusa che meglio di lui parla il suo programma. Vivien Reed, bellissima ed elegante, ha spiegato che la sua voce potente e ricca di sfumature, oltre che un dono di natura è frutto degli anni passati a studiare l'opera. Bonnie Bianco, che si ostina vantare le sue origini abruzzesi, ha dichiarato di essere molto contenta di tornare in Italia pur non avendo ancora imparalo a parlare la lingua. I Cetra hanno rievocato gli anni In cui faceva scuola Natalino Otto. Arturo Brachetti ha dichiarato che non verrà mal in Italia perché un suo spettacolo costa troppo. Livia Romano ha annunciato di aver tentato di fare una soubrette più spiritosa del previsto. Il terzetto di comici. Massimo Wertmllller, Emanuela Giordano e Antonello Fassari hanno rivendicato ciascuno le proprie origini individuali negando di potersi definire terzetto. Oreste Lionello 6 scomparso. Michele Guadi ha illustrato l'elemento unificatore di queste undici nuove puntate di Al Paradise. «Si tratta — ha detto — di uno spettacolo costruito in blocchetti di quattro minuti l'uno: la simmetria del prodotto è tale che il risultato complessivo non può clw essere armonioso*. g. americana Lee Ann i/oomis ballerà lu sigla «Follow me»

Luoghi citati: Germania, Italia, Londra, Parigi, Roma