Anche Romita (psdi) candidato a sindaco

Anche Romita (psdi) candidato a sindaco Personaggi e scadenze delle prossime elezioni amministrative Anche Romita (psdi) candidato a sindaco Alla sala rossa puntano già Cardetti (psi), Longo (pri) e Chlusano (pli) ' Da domani a mercoledì 17,1 partiti possono presentare le liste per le elezioni regionali, provinciali e comunali. E, mentre nelle centrali politiche c'è il gran fermento della vigilia, da Roma il ministro del Bilancio, Pier Luigi Romita (psdi), offre la propria disponibilità (lasciando eventualmente governo e Parlamento) ad essere sindaco. .Poco più di un anno fa — dice — venni sollecitato ad assumere quell'incarico. Già allora dichiarai di essere disposto a rinunciare a governo e Parlamento, ma non c'erano le condizioni politiche e la rosa non ebbe seguito. Sarei pronto a rinunciare di nuovo per assumere la guida della città, sulla base di un serio accordo politico e di una solida maggioranza: Romita non dice però di quale maggioranza potrebbe essere al vertice, chiede solo che sia solida. Di fronte ha però la candidatura dichiarata del repubblicano Longo, presidente dell'Ina, proposto dal vicesegretario La Malfa, come sindaco del futuro pentapartito. Sulla stessa strada potrebbero esservi il sindaco uscente Cardetti (psi), oppure 11 capolista liberale avv. Vittorio Chiusano, che, a risultati acquisiti, sarà buon cavallo di battaglia per il pli. Non bisogna inoltre dimenticare 11 pei con l'ex sindaco, Novelli. Intanto la de manda Ih campo Guido Bodrato, vice di De Mita, riporta in pista l'ex sindaco Porcellana, cerca nomi di prestigio, dopo 11 cortese ma fermo no dello scrittore-giornalista Giovanni Arplno. I socialisti, da Roma, definiscono il loro schieramento entro oggi: capolista è il sindaco Cardetti, con una testa di lista che prevede al numero due il prof. Matteoli, preside di Architettura, seguito dal segretario e assessore alla Cultura, Marzano. Pare sicura la destinazione regionale di Mercurio e Olivieri, come le riconferme per gli assessori Alessio, Bonlfetto, Prest. Spagnuolo e Tessore. Per il pel non dovrebbero esservi sorprese (Novelli e Fassino, testa di lista), anche se vi sono problemi a far accettare un collegio provinciale all'ex assessore Chiezzl, che preferirebbe rimanere in Comune. Discussioni anche fra i liberali. Dopo il capolista, Chiusano. c'è chi chiede l'ordine alfabetico e chi vorrebbe privilegiati, in una testa di lista, gli uscenti Dondona. Jona-Celesla e Re (Santoni va in Regione mentre il prof. Cavallo si ritira). Ci sono inoltre nomi nuovi che si affacciano: il giovane imprenditore Ermanno Tedeschi, il presidente del quartiere Crocetta. Badinl. e Clara Tuffelli. Mentre pri c psdi alzano il tono politico della contesa, tentando di Ipotecare la poltrona di sindaco, compaiono infine schieramenti meno politicizzati: la «Lista verde e civica», t pensionati, guidati da Ferruccio Bertolotto, e gli autonomisti di •Piemontcon il prof. Gremmo. Senza dimenticare partiti come dp, che sino all'80 era rappresentato dal consigliere Canu e che ora ritenta con numero uno l'avv. Bianca GuidettiSerra, e itisi che ripropone Ugo Martlnat e gli attuali amministratori: Marta Minervini-Calandrl, Antinoro e Bedendo, oltre a qualche nome nuovo, come quello dell'imprenditore dott. Chiappo. Giuseppe Sangiorgio

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