La Stampa - Consultazione Archivio

A Milano si prepara la Fiera del possibile LA CAMPIONARIA APRE DOMENICA A Milano si prepara la Fiera del possibile MILANO — Uno slogan, «la Fiera del possibile-, sintetizza, secondo il presidente Mario Bosclli, alla sua prima campionaria, quello clic la rassegna di aprile vuole diventare, nei contenuti e nei programmi per una rlvltalizzazione resa indispensabile dai tempi e dalle modificazioni causate dalla crescita delle 81 mostre settoriali. Significa, in una strategia complessiva, potenziare quello che la campionaria è ancora: 'Un grande avvenimento economico — per usare le parole di Boselli — un mercato mondiale dal quale è possibile rilevare i dati della situazione economica in atto. Allo stesso tempo è un importante momento di cultura nel quale è possibile elaborare l dati dell'economia in un corretto quadro di riferimento politico sociale e, appunto, culturale. E' dunque un'occasione privilegiata per conoscere il presente e delineare gli scenari futuri attraverso sintesi valide e affidabili-. Compito della rassegna dovrà diventare dunque proporre il possibile sviluppo dell'economia in una società possibile. Per realizzare questo, Bosclli, oltre a tante idee, ha una carta a sorpresa che tirerà fuori domenica, durante l'inaugurazione: chiederà ufficialmente al presidente del Consiglio che la campionaria diventi occasione annuale per un rapporto para-ufficia¬ le del governo sullo stato dell'economia, sulla dinamica dei fenomeni sociali e particolarmente sullo stato dello sviluppo; una scadenza paragonabile, fatte le debite differenze, alla relazione del governatore della Banca d'Italia. Sarebbe il punto di partenza per la Fiera cosi com'è disegnata dal piano triennale di svilupix) preparato nel dicembre dell'anno scorso: «Un appuntamento — secondo il presidente — che la Fiera dà a se stessa e alla società per riflettere sul passato, valutare il presente, progettare il futuro; per mostrare, attraiwrso qualificate proposte merceologiche, sofisticati servizi e rilevanti impegni culturali, l'efficacia del ruolo attivo dell' ente nell'organizzazione dcll'offerta-Italia e dell'offerta futuro-. Una campionaria immaginata, dunque, come un annuale esame di maturità della Fiera di Milano e come una grande assemblea delle componenti più vive della società convocate per redigere il bilancio consuntivo e quello di previsione del ■sistema- nazionale e internazionale. Ma una Fiera deve essere da visitare. E' per questo che la 63' edizione sarà «per la scuola». Gli studenti delle medie, inferiori e superiori, infatti, sono stati invitati ad effettuare visite a tema. Marzio Fabbri